In latino 'a foglie strette'.
⬅︎ In copertina fiori di Dactylorhiza rhaetica (in alto) e di Dactylorhiza traunsteineri (in basso), le due rare specie della sez. Angustifoliae. Foto di Bruno Ballerini, Nord Italia.
Caratteri distintivi in comune: rizotuberi profondamente divisi; caule non comprimibile, da pieno a parzialmente cavo; foglie solitamente maculate sulla pagina superiore; infiorescenza (sub)cilindrica; fiori da rosa a rosso-violacei; labello con punti e linee più scure; sperone conico-cilindrico, suborizzontale o appena discendente, arcuato in basso, subuguale all’ovario; igrofile esclusive, tetraploidi (numero cromosomico 2n = 80).
I taxa della sect. Angustifoliae sono di incerta e complicata classificazione evolutiva, poiché è impossibile ricostruire i tanti e diversi processi di speciazione che li hanno originati, nel tempo e nello spazio. Alla facilità di ibridazione - introgressione tra loro e con le altre Dactylorhiza igrofile spesso simpatriche, si sommano ulteriori incroci sempre possibili con altre entità meno esclusive di habitat umidi. Questo vale soprattutto per la principale specie di riferimento, Dactylorhiza traunsteineri, ma anche per D. rhaetica e D. angustata, tutte molto vicine e confondibili con le altre Dactylorhiza igrofile esclusive tetraploidi, in particolare quelle alpine della sect. Majales.