Pianta tozza e robusta, alta 12-30 cm, con scapo eretto, soffuso di porpora in alto (base del caule e delle foglie mai maculata); 5-7 foglie lanceolate (4-12 × 0,7-2 cm), erette, canalicolate e ±arcuate, le 1-2 superiori guainanti lo scapo e bratteiformi; brattee grandi (55×24 mm), rigonfie (‘panciute’) e concolori a quello. Infiorescenza compatta, densa, sublassa a maturità, con 2-6 fiori grandi. Casco tepalico di solito orizzontale, grigiastro con sfumature rossastre e con striature longitudinali porporine scure, all’interno rosso scuro; sepali lungamente coalescenti (26-34 × 5,5-8,5 mm); petali poco più corti, subulati a base violacea scura larga 6-9,5 mm. Labello grande, molto allungato, fino a 30-45(50) mm, rossastro scuro, poco più chiaro e densamente peloso al centro; ipochilo subrettangolare-reniforme (12-16 × 17-25 mm), con lobi quasi completamente nascosti nel casco e spalle suborizzontali; lamelle basali distanziate e subparallele, porporino-nerastre; epichilo molto lungo e abbastanza largo (ma meno dell’ipochilo: 18-28(33) × 10-18(23), obcordato-lanceolato, acuto, con parte centrale densamente pelosa, pendulo o appena inclinato all’indietro, raramente con margini laterali riflessi; pollinii verdastri.
Numero cromosomico 2n = 36
Descrizione dettagliata di Lumare, Medagli, Rossini e Quitadamo 2018 su una popolazione del Gargano (locus classicus)

⬆︎ Modif. after F. Lumare et al. 2018: Studio di approfondimento su alcune sottospecie pugliesi di Serapias apulica. – GIROS Orch. Spont. Eur. 61 (2): 453.

