Pianta slanciata, non molto alta (fino a 30 cm), con 4-8 fiori grandi. Sepali solitamente verdi, talvolta a sfumature roseo-violacee più o meno intense, raramente bianco-rosei, ovato-oblunghi (11-15 × 5-8 mm, i laterali spesso largamente triangolari); petali molto corti (1,5-3,5 × 2-3 mm, meno di 1/3 dei sepali), triangolari auricolati, vellutati, verdi come i sepali o anche giallo-arrossati. Labello grande, molto allargato nella parte distale (9,5-12 × 14-18 mm), a forma vagamente trapezoidale, bruno-castano più o meno scuro, leggermente convesso e con pelosità marginale lunga e piuttosto chiara nella metà basale, progressivamente concavo e più vellutato con bordi rialzati nella metà distale, spesso bordata da una fascia chiara (aranciata o giallastra); gibbe arrotondate poco evidenti; macula estesa fino alla parte centrale del labello, a disegno variabilissimo, spesso a forma di X elaborata, rossastra o violacea e tipicamente circondata da una fascia biancastra, a volte ampia; apicolo enorme, da mono- a quadridentato, rivolto più o meno decisamente verso l’alto; campo basale rosso o bruno-rossastro, più chiaro della cavità stigmatica relativamente larga e bassa; ginostemio a rostro lungo e acuto.
Descrizione di Agostino Todaro 1842
(Arachnites oxyrrhynchos):

