Pianta slanciata, con scapo flessuoso alto fino a 40 cm e brattee più lunghe dei fiori; infiorescenza densa con 3-10 fiori grandi. Sepali oblungo-lanceolati (11,5-14 × 5-6,5 mm), piani o leggermente concavi, solitamente verde-biancastri,raramente bianchi o rosei; petali molto piccoli (1,5-3 × 1,5-3 mm, 1/5 dei sepali), triangolari, auricolati, biancastri con sfumature rosate soprattutto alla base. Labello molto ampio (11-14 × 14-18,5 mm), a losanga o trapezoidale, disteso ma con piegatura basale e parte distale rialzata al centro e ai bordi laterali; quasi interamente di color giallo zolfo, rosso-brunastro solo nella parte basale intorno alla macula ridotta e semplice, grigio-bluastra o violacea, delimitata da linee chiare; gibbosità appena accennate; fitta pelosità chiara distribuita soprattutto nella parte latero-basale; apicolo molto grande, giallo, eretto; campo basale molto piccolo, bruno scuro; cavità stigmatica strozzata, piccola e marrone scura, pseudo-occhi oblunghi e nerastri; ginostemio a rostro corto e acuminato, ad angolo acuto col labello. Impollinata dall’imenottero Eucera eucnemidea.
Protologo di Michele Lojacono Pojero 1908:

