Epipactis pontica

Taubenheim 1975. Die Orchidee 26 (2): 68-74.
Albero tassonomico:
Nome Italiano:
Elleborina pontica
Etimologia:
Dal nome della regione storica del Ponto (versante anatolico del mar Nero).
Sinonimi:

Homotypic Names:
Epipactis helleborine subsp. pontica (Taubenheim) H. Sund. 1980 (nom. inval.)
Epipactis persica subsp. pontica(Taubenheim) H. Baumann & R. Lorenz 2005

Descrizione

Descrizione riferita agli esemplari veneti:
pianta piccola, raramente alta più di 20 cm, di solito isolata o in coppia; scapo gracile, sottile, verde chiaro in basso, con densa pubescenza biancastra verso l’alto; 3-7 foglie verdi, ovato-lanceolate (4,5-8,5 × 1-2,5 cm), più o meno spiralate, erette o patenti, talvolta arcuate, a margini debolmente ondulati, in basso ridotte a squame guainanti; brattea inferiore poco più lunga del fiore (1,2-4 cm). Infiorescenza corta e lassa, di solito unilaterale, con 7-15 fiori piccoli, verdastri, autogami, poco aperti (a volte cleistogami), campanulati, suborizzontali o penduli. Tepali color verde chiaro, ovati e acuti; sepali lunghi 6,5-8 mm, petali appena più corti e più chiari. Labello esternamente bianco-verdastro, con giunzione ipo-epichilo a forma di U più o meno larga; ipochilo nettarifero, bruno-olivaceo sul fondo; epichilo cordiforme (2,3-3 × 3-4,2 cm), talvolta crenulato sul margine, con parte apicale ottusa, allargata e rivolta all’indietrocallosità basali poco sviluppate, verdastre (a volte brunastre); colonna biancastra; antera piuttosto corta e brevemente peduncolata; clinandrio e staminodi non molto sviluppati; viscidio presente ma inefficace; pollinii sfarinantesi sulla parte superiore dello stigma; ovario verde e costoluto, con pedicello breve a base a volte violacea. Numero cromosomico 2n = 40.

Protologo di Gerd Taubenheim 1975:

⬆︎ After G. Taubenheim 1975: Epipactis pontica Taubenheim spec. nov.,. eine neue Stendelwurz aus Kleinasien. – Die Orchidee 26 (2): 68-69.
⬆︎ In copertina Epipactis pontica nell’unica stazione italiana al Cansiglio. After © Daniele Doro (GIROS), Fregona (prov. Treviso) 20.VII.2008. From IV cover GIROS Notizie 40 (2009).

Osservazioni

Epipactis pontica è specie rara e localizzata, dal 2005 segnalata anche in Italia in Toscana e in Calabria, ma per alcuni caratteri di queste popolazioni (soprattutto le callosità rosa-violacee anziché verdastre) sono state rideterminate come specie autonome, rispettivamente E. etrusca ed E. calabrica); lo stesso è accaduto per popolazioni similari osservate al Gargano (poi classificate come E. garganica) e in Abruzzo (E. majellensis). L’unica popolazione italiana di Epipactis pontica rimane perciò quella veneta scoperta da Doro (2009) nella foresta del Cansiglio (Treviso).

Bibliografia citata:
> DORO D., 2009: Epipactis pontica Taubenheim, Epipactis exilis P. Delforge, Epipactis placentina Bongiorni & Grünanger: prime segnalazioni nel Veneto (Nord Italia=). – GIROS Notizie 40: 40-44.
fiore intero
particolare fiore

Habitat

Bosco misto di faggi e altre latifoglie, su versanti bene esposti.

distribuzione

Ritenuta a lungo un endemismo anatolico, in realtà Epipactis pontica ha due baricentri, quello pontico vero e proprio, dalla Georgia alla Serbia orientale, e quello centroeuropeo, dalla Slovacchia, Austria, Slovenia e Croazia fino al Veneto.

TV

Distribuzione altimetrica

Fioritura

Dalla metà di Luglio fino alla metà di Settembre.

  • Gennaio
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