Gennaria diphylla

(Link) Parl. 1860. Fl. Ital. (Parlatore) 3 (2): 405.
Albero tassonomico:
Nome Italiano:
Gennaria
Etimologia:
Dal greco 'con due foglie', per le sole due foglie presenti lungo lo scapo.
Basionimo:

Satyrium diphyllum Link 1799. Schrad. Journ. II: 323.

Sinonimi:

Homotypic Names:
Orchis cordata Willd., 1805, nom. superfl.
Habenaria cordata (Willd.) R. Br. ex Spreng. 1826, nom. superfl.
Gymnadenia diphylla (Link) Link, 1829
Herminium cordatum (Willd.) Lindl. 1832, nom. superfl.
Peristylus cordatus (Willd.) Lindl. 1835, nom. superfl.
Digomphotis cordata (Willd.) Raf. 1837, nom. superfl.
Platanthera diphylla (Link) Rchb.f. in H.G.L. Reichenbach 1851
Coeloglossum cordatum (Willd.) Nyman 1855, nom. superfl.
Habenaria diphylla (Link) T. Durand & Schinz 1894, nom. illeg.
Coeloglossum diphyllum (Link) Fiori & Paol. in A.Fiori & al. 1896.
Orchis diphylla (Link) Samp. 1913

Heterotypic Synonyms
:
Orchis cordifolia Munby 1855

Descrizione

Pianta con 2 rizotuberi successivi (uno solo alla fioritura), con scapo eretto e piuttosto gracile, alta 15-35 cm, completamente verde o verde-giallastra; foglie basali assenti, due sole foglie cauline alterne e ben distanziate, amplessicauli, cordiformi, da acute ad acuminate, lucide nella parte superiore, inserite piuttosto in alto sullo scapo, quella inferiore nettamente più grande, 3-12,5 × 2,2-8 cm; ; brattee più corte dei fiori. Infiorescenza assai densa, ±unilaterale, con 10-50 fiori piccoli, verdi o verde-giallastri, lunghi 3-4 mm, campanulati. Tepali conniventi insieme al labello a formare una sorta di campanula. Labello trilobo, rivolto verso il basso, poco più lungo dei tepali, con lobi laterali lineari e divergenti, quello mediano più largo e più lungo, triangolare e ottuso; sperone minuscolo (lungo 1-2 mm), nettarifero (ma il ricorso all’autogamia sembra frequente); ovario fusiforme, brevemente peduncolato. Numero cromosomico: 2n = 34.

Basionimo di Heinrich Adolph Schrader (1799):

⬆︎ After Schrad.: 323, from Babel Hathitrust,
URL:https://babel.hathitrust.org/cgi/pt?id=nyp.33433011408923&view=1up&seq=389

Protologo di Filippo Parlatore (1860):

⬆︎ After Parl.: 405-406, from BHL (Biodiversity Heritage Library),
URL:https://www.biodiversitylibrary.org/page/6088327#page/410/mode/1up
⬆︎ Nell’immagine in copertina particolare dell’infiorescenza di Gennaria diphylla. Foto di Franco Sotgiu, Provincia di Oristano 25-02-2017.

Osservazioni

Gennaria diphylla è specie di ambienti temperati caldi, ma con un certo grado di umidità. Il suo habitat ideale si può indicare nella foresta subtropicale a lauracee (laurisilva), ormai scomparsa nel Mediterraneo per l'aumentata aridità del clima, ma ancora presente nelle isole atlantiche. Di conseguenza in queste ultime la presenza di Gennaria diphylla è più abbondante, mentre appare residuale nelle aree mediterranee. Anche in Sardegna è presente in prossimità delle coste.
La variabilità della specie è pressoché nulla, si possono trovare esemplari con le due foglie opposte anziché alterne, raramente con una piccola foglia in più.
La sua presenza può essere a rischio per gli interventi umani di modifica degli ambienti costieri; in particolare al
l'Elba è a forte rischio di scomparsa per l'azione dei cinghiali. Inserita nel Libro Rosso delle Piante d’Italia (Conti et al. 1992) come VU (vulnerabile). 

Bibliografia citata:
> CONTI F., MANZI A. & PEDROTTI F., 1992: Libro rosso delle piante d'Italia. WWF  Italia, S.B.I., Roma.
 

fiore intero
particolare fiore

Habitat

Formazioni termofile mediterranee (pinete, laureti, macchie e garighe), in ombra o mezz'ombra, con preferenza per substrati acidi o leggermente alcalini. In Sardegna è piuttosto rara e localizzata, ma si sono osservate popolazioni numerose in ambienti di rimboschimento a Pinus sp.

Biotopo. Foto di Massimo Puglisi, Provincia di Sassari 28-01-2023

distribuzione

Mediterraneo-atlantica; diffusa nelle isole macaronesiche (Canarie e Madera) e più sporadica nel Mediterraneo occidentale (Maghreb, penisola iberica meridionale, Baleari, Corsica meridionale e aree costiere della Sardegna, isola d’Elba in Toscana e anche nella Turchia occidentale. Interessanti ipotesi paleogeografiche su questa attuale diffusione in Petrucci et al. 2021, anche in rapporto con i generi Habenaria ed Herminium.

I tre cerchi rossi rappresentano l'areale di Gennaria diphylla, a confronto con le localizzazioni di Habenaria tridactylites (ovale blu) in Nordafrica e di Herminium monorchis in Europa (triangoli blu). Modif. da Petrucci et al. 2021, Fig. 1: 329.

Bibliografia citata:
> PETRUCCI F., GERACE O. & ROMOLINI R., 2021: Gennaria diphylla dalle Canarie all'Elba e alla Turchia. − GIROS Orch. Spont. Eur. 64 (2): 320-350.

LI, NU, OR, SU, SS

Distribuzione altimetrica

Fioritura

  • Gennaio
  • Febbraio
  • Marzo
  • Aprile
  • Maggio
  • Giugno
  • Luglio
  • Agosto
  • Settembre
  • Ottobre
  • Novembre
  • Dicembre