Caratteri essenziali e distintivi rispetto a Ophrys exaltata:
pianta robusta, con 4-8 fiori grandi, dai colori molto variabili. Tepali a colori vivaci, variabili dal bianco al rosa al rosso-violaceo; sepali ovati (fino a 11-17 × 5-8 mm), petali da oblunghi a strettamente triangolari (7-10 × 2,5-4,5 mm), spesso auricolati, pubescenti o ciliati, con bordi a volte ondulati e a toni più intensi. Labello di forma variabile, da trapezoidale a romboidale a subovoide (10-14 × 11-17 mm), a volte subtrilobato e spesso a bordi rialzati, da marrone a bruno-olivastro, con diffusa pelosità submarginale più chiara e a volte due piccole gibbe acute; macula molto variabile, piuttosto grande, a partire da una forma base di H, spesso con disegni complicati intorno a un ocello centrale, da grigio-violacea a roseo-porporina; campo basale grande e ben definito, concolore o poco più chiaro del centro del labello; cavità stigmatica ristretta alla base, pseudo-occhi grandi, nerastri; apicolo più grosso, spesso triangolare e a volte tridentato, rivolto in basso o in avanti. Impollinata da Colletes cunicularius.
Protologo di Othmar ed Edeltraud Danesch 1972 (pro hybr.):

