Caratteri essenziali distintivi da Ophrys crabronifera:
pianta di taglia minore (fino a 40 cm), con 4-10 fiori grandi. Tepali piuttosto simili, soprattutto per i colori, in genere appena più brevi (i sepali 10,5-15 × 5,5-8,5 mm, i petali 5,5-10 × 2-4,5 mm, di colore più intenso rispetto ai sepali, e ancora di più sui bordi ondulati. Labello più allargato (10-16 × 13-22 mm), da arrotondato a subtrapezoidale, a volte con trilobatura appena accennata, convesso longitudinalmente e spesso ristretto nella parte distale, bruno-rossastro nella parte centrale e con densa pelosità submarginale di color bruno scuro; macula in posizione basale, spesso semplice con disegno simile a quello di O. crabronifera ma a volte più elaborata ed estesa nella parte centrale; apicolo ben visibile, di solito non inserito in un’incisione (comunque piccola); campo basale allungato e in genere ben delimitato dalla macula, cavità stigmatica larga come alta, pseudo-occhi nerastri brillanti. Impollinata da Anthophora sicheli e da A. thoracica.
Protologo di Ugolino Martelli 1896:

