Caratteri distintivi rispetto a Ophrys sphegodes: pianta robusta, fino a 30 cm di altezza; infiorescenza con 4-6 fiori medio-piccoli. Sepali quasi mai verdi, ma bianchi. rosei o porporini con nervatura mediana verde (10-15 × 5-8 mm); petali di vari colori bitonali (6-10 × 3-5 mm), di solito con parte centrale chiara e bordi più scuri. Labello intero, convesso, ovato-arrotondato (9,5-12 × 10-14 mm), pelosità submarginale bruno-marrone da scura a ocracea-rossastra, spesso con ampio bordo giallo-verdastro; macula di solito formata da due bande allungate, spesso unite trasversalmente a forma di H irregolare, orlata di bianco; cavità stigmatica con piccola area centrale verdastra; gibbosità, apicolo, pseudo-occhi come in O. provincialis. Impollinata da Andrena squalida (sin. A. vilipes). Fioritura concentrata in aprile.
Protologo di Peter Gölz e Hans R. Reinhard 1980:

