Caratteri essenziali e distintivi rispetto a Ophrys sphegodes:
pianta piuttosto robusta, con fiori medio-grandi; sepali verde-giallo-biancastri lunghi fino a 15 mm, petali molto allungati (8,5-12,5 × 2,5-4 mm, lunghi 4/5 dei sepali), più scuri soprattutto lungo i bordi ondulati-increspati; il labello ovoide, intero (a volte appena subtrilobo), appare allungato per la forte convessità (11-16 × 10-17 mm), solitamente senza gibbe e con larga fascia pelosa submarginale densa e irta, bruno-rossastra e più chiara verso il bordo; macula grande in posizione medio-basale, con disegno spesso elaborato e orlato di bianco; campo basale concolore al labello, cavità stigmatica piccola, stretta alla base; pseudo-occhi grandi, lucidi, spesso cerchiati, posizionati sull’orlo verso le pareti interne della cavità; ginostemio molto inclinato sul labello, ad angolo acuto con questo. Impollinata da Andrena tibialis.
Protologo di Pierre Delforge 2000:

