Hammarbya paludosa

(L.) Kuntze 1891. Revis. Gen. Pl. 2: 665.
Albero tassonomico:
Nome Italiano:
Orchidea di torbiera
Etimologia:
Chiaro riferimento agli habitat acquitrinosi di crescita.
Basionimo:

Ophrys paludosa L. 1753. Sp. Pl.: 947.

Sinonimi:

Homotypic Names:
Orchis paludosa
(L.) Pall. 1776
Epipactis paludosa (L.) F.W. Schmidt 1795
Malaxis paludosa (L.) Sw. 1800
Sturmia paludosa (L.) Rchb. in J.C. Mössler & H.G.L. Reichenbach 1829
Heterotypic Synonyms:
Ophrys palustris Huds. 1762
Malaxis palustris (Huds.) Rich. 1817
Hammarbya paludosa var. robusta Verm. 1949

Descrizione

Breve rizoma da obliquo a verticale, sovrastato da due pseudobulbi, l’inferiore (quello vecchio) avvolto da 2 squame verdi e immerso nel substrato sfagnoso, a 1-2 cm al di sotto di quello nuovo, posto all’esterno del substrato, avvolto da 2 foglie basali diseguali e sormontato da una terza foglia più grande, avvolgente la base del caule e rivolta obliquamente in alto, ovato-oblunga, scanalata (0,8-3 × 0,5-3 cm); caratteristici i minuscoli bulbilli posti sul margine all’apice delle foglie. Scapo verde chiaro, leggermente sinuoso, sottile, glabro, alto 7-15 cm; minuscole brattee lanceolate, verdi, di lunghezza subuguale all’ovario. Infiorescenza strettamente cilindrica, lunga fino a 9 cm, verde-giallognola, con 10-30 fiori minuscoli, verdi-giallognoli, traslucidi. Sepali ovato-lanceolati lunghi fino a 3 mm, i laterali rivolti verticalmente verso l’alto; petali fino a 2 mm, con apici acuti e ripiegati all’indietro a cintura. Labello rivolto in alto per la torsione di 360° del pedicello fiorale, concavo e acuto, lungo appena  1,5-2 mm (la metà dei sepali) e privo di sperone; ovario lungo fino a 4 mm e largo 1 mm; ginostemio breve di forma conica. Numero cromosomico: 2n = 28

Protologo di C.E. Otto Kuntze 1891:

⬆︎ from BHL (Biodiversity Heritage Library). URL:https://www.biodiversitylibrary.org/page/4087

Protologo di Linneo 1753 (Ophrys paludosa):

⬆︎ from BHL (Biodiversity Heritage Library). URL:https://www.biodiversitylibrary.org/page/358968
⬆︎ Hammarbya paludosa fotografata nel secondo sito trovato in Italia (Cinque Valli, Roncegno, TN). By Alessio Bertolli, 19.7.2015, after F. Prosser & A. Bertolli, 2016: Second record of Hammarbya paludosa (L.) Kuntze (Orchidaceae) in Italy. – Ital. Botanist 2: 3, Fig. 1. via license CC BY

Osservazioni

Lo pseudobulbo esterno e non sotterraneo rappresenta la particolarità morfologica più importante rispetto ai due generi affini Liparis e Malaxis (carattere comune con il primo, differente rispetto al secondo; viceversa il labello rivolto in alto è comune col secondo e non col primo). 
Si presume che l'impollinazione avvenga soprattutto per autogamia, e il gran numero di bulbilli sul margine fogliare dovrebbe, almeno in teoria, facilitare la sua moltiplicazione per via vegetativa. In realtà la specie è rarissima nel suo pur vasto areale, date le sue esigenze ecologiche davvero vincolanti. Soprattutto nell'Europa meridionale, dove i suoi particolari habitat umidi sono pochi e minacciati, la specie è in regresso e spesso fortemente a rischio. Infine, per l'aspetto insignificante e il colore verdognolo, è difficili da individuare in mezzo agli sfagni, nei pochi ambienti potenzialmente idonei. 

Inserita nel Libro Rosso delle Piante d’Italia (Conti et al. 1992) e nella Lista Rossa della Flora d’Italia (Rossi et al. 2013) come CR (Gravemente Minacciata).

Bibliografia citata:
> CONTI F., MANZI A. & PEDROTTI F., 1992: Libro rosso delle piante d'Italia. WWF  Italia, S.B.I., Roma.
> ROSSI G., MONTAGNANI C., GARGANO D., PERUZZI L., ABELI T., RAVERA S., COGONI A., FENU G., MAGRINI S., GENNAI M., FOGGI B., WAGENSOMMER R.P., VENTURELLA G., BLASI C., RAIMONDO F.M. & ORSENIGO S. (Eds.), 2013: Lista Rossa della Flora Italiana. 1. Policy Species e altre specie minacciate. Comitato Italiano IUCN e Ministero dell’Ambiente e della Tutela del Territorio e del Mare, Roma.
 
 

 

fiore intero
particolare fiore

Habitat

Esclusiva di ambienti oligotrofi fortemente acidi, come le torbiere a sfagni inondate di acqua.

distribuzione

Circumpolare, in Europa con limite meridionale sulle Alpi e sui Balcani. In Italia, oltre ai pochi esemplari della torbiera di Anterselva (Bolzano), noti dal 1979, sono state scoperte due nuove popolazioni nel Trentino in Valsugana (Prosser & Bertolli 2016) e in Val di Non (Bertolli et al. 2022), quest'ultima segna il nuovo limite altitudinale in Europa (m 1757 s.l.m.). Si tratta delle tre sole segnalazioni sul versante alpino meridionale.

Bibliografia citata:
> BERTOLLI A., TOMASI G., FESTI F., PROSSER F., DECARLI M. & PERAZZA G., 2022: Rinvenimento di Hammarbya paludosa a Monte Sous in Trentino (Italia) - record altitudinale per la specie in Europa. - J. Eur. Orch. 54 (3-4): 173-189.
>
PROSSER F. & BERTOLLI A., 2016: Second record of Hammarbya paludosa (L.) Kuntze (Orchidaceae) in Italy. - Ital. Botanist 2: 1-6. DOI:10.3897/italianbotanist.2.9381
⬆︎ Areale di Hammarbya paludosa. After © BOURNÉRIAS, PRAT et al. (collect. S.F.O.), Les Orchidées de France..., 2005: 454.



BZ, TN

Distribuzione altimetrica

Fioritura

Non fiorisce tutti gli anni.

  • Gennaio
  • Febbraio
  • Marzo
  • Aprile
  • Maggio
  • Giugno
  • Luglio
  • Agosto
  • Settembre
  • Ottobre
  • Novembre
  • Dicembre