Chamorchis alpina

(L.) Rich. 1817. De Orchid. Eur.: 35-36.
Albero tassonomico:
Nome Italiano:
Gramignola alpina
Etimologia:
Riferita agli ambienti alpini di crescita (alle nostre latitudini).
Basionimo:

Ophrys alpina L. 1753. Sp.Pl. 2: 948. 

Sinonimi:

Homotypic Names:
Orchis alpina (L.) Scop. 1771 nom. illeg.
Epipactis alpina (L.) Schrank 1792
Arachnites alpinus (L.) F.W. Schmidt 1793
Satyrium alpinum (L.) Pers. 1807
Chamaerepes alpina (L.) Spreng. 1826
Herminium alpinum (L.) Sweet 1826
Herminium alpinum (L.) Lindl. 1832
Aceras alpinum (L.) Steud. 1840
Heterotypic Synonyms:
Orchis graminea Crantz 1769

 

Descrizione

Apparato radicale costituito da 2 rizotuberi, da ovoidi allungati a ellissoidali; piante molto piccole, alte appena 4-7(12) cm, interamente verdi, scapo eretto, glabro e angoloso; rosetta di 5-11 foglie strettamente lineari, glabre e canalicolate, erette, con apici lievemente cucullati che possono anche superare la sommità dell’infiorescenza; brattee lesiniformi, ben più lunghe dei fiori. Infiorescenza densa, breve (lunga non più di 4 cm), con 5-12(15) fiori piccolissimi, verdi-giallognoli con sfumature bruno-violacee nelle parti esterne. Sepali ovati lunghi appena 3-4 mm, conniventi a formare un caschetto chiuso con i petali, lineari e ancora più corti (2-3 mm). Labello da subintero a subtrilobo (appena 3-4,5 × 3 mm), verdastro o giallastro più o meno sfumato di bruno, con 2 callosità basali che formano una fossetta nettarifera che si prolunga in un piccolo solco verso il centro del labello; sperone assente; ginostemio breve, con 2 retinacoli contigui e borsicola rudimentale; ovario subsessile; capsula eretta, piriforme (più grossa in alto). Numero cromosomico: 2n = 42.

Protologo di Linneo 1753 (Ophrys alpina)

⬆︎ from BHL (Biodiversity Heritage Library)
URL:https://www.biodiversitylibrary.org/page/358969#page/390/mode/1up

Protologo di Louis Claude Marie Richard 1817

⬆︎ from BHL (Biodiversity Heritage Library)
URL:https://www.biodiversitylibrary.org/page/15321910#page/41/mode/1up
⬆︎ Nell’immagine in copertina in evidenza i piccoli fiori di Chamorchis alpina. Foto di Katia Barbieri, Provincia di Belluno 09-07-2018.

Osservazioni

Pianta difficile da individuare negli ambienti in cui vive, forse per questo ritenuta più rara di quanto non sia. Può formare anche popolazioni abbondanti, anche grazie all'alta capacità di moltiplicazione vegetativa (produzione di rizotuberi in soprannumero). La variabilità si limita a piccole differenze dimensionali e a leggere sfumature di colore nei fiori. Gli impollinatori sono piccoli insetti, per lo più ditteri e formiche.

fiore intero
particolare fiore

Habitat

Praterie magre alpine a vegetazione rasa e rada, ambienti ventosi di cresta e di vetta, in genere in piena luce; preferisce suoli calcarei, ma anche su substrati di altro tenore.

distribuzione

Subartico-alpina, esclusivamente europea, presente sulle montagne alpine e carpatiche  e nella regione fennoscandinava, dove ovviamente vive ad altitudini inferiori, fino a livello del mare. In Italia è presente esclusivamente sulla catena alpina. 

⬆︎ Areale di Chamorchis alpina. After © KÜHN, PEDERSEN & CRIBB, Field Guide to the Orchids..., 2019: 170.

AO, BL, BG, BZ, BS, CN, PN, SO, TO, TN, TV, UD, VB, VC, VR, VI

Distribuzione altimetrica

Fioritura

Il mese di massima fioritura è Luglio.

  • Gennaio
  • Febbraio
  • Marzo
  • Aprile
  • Maggio
  • Giugno
  • Luglio
  • Agosto
  • Settembre
  • Ottobre
  • Novembre
  • Dicembre