Rispetto a Ophrys neglecta ha portamento un po’ più robusto e fiori più grandi; labello più grande anche rispetto al tipo (lungo 13-20 mm), più disteso (meno convesso) e trapeziforme, con spalle quadrate e gibbe appena accennate; pelosità densa, la parte centrale bruno-scura molto meno estesa rispetto a neglecta, quella submarginale più larga e giallo-verdastra; cavità stigmatica bruno-olivastra come il campo basale. L’impollinatore sembra essere Eucera nigra.
Protologo di Michele Tenore 1819:
⬆︎ in copertina O. grandiflora. Foto di Massimo Puglisi, Provincia di Palermo 05-04-2016.