Herminium monorchis

(L.) R. Br. in W.T. Aiton 1813. Hort. Kew., ed. 2 [W.T. Aiton] 5: 191-192.
Albero tassonomico:
Nome Italiano:
Erminio
Etimologia:
Dal greco 'unico testicolo', per la presenza di un solo rizotubero principale al momento della fioritura.
Basionimo:

Ophrys monorchis L. 1753. Sp. Pl. 2: 947-948. 

Sinonimi:

Homotypic Names:
Orchis monorchis (L.) Crantz 1769
Epipactis monorchis (L.) F.W. Schmidt 1795
Arachnites monorchis (L.) Hoffm. 1804
Satyrium monorchis (L.) Pers. 1807
Herminium clandestinum Gren. & Godr. 1855, nom. superfl.
Ophrys herminium Gren. in J.C.M. Grenier & D.A. Godron 1855, nom. provis.
Orchis herminium Gren. in J.C.M. Grenier & D.A. Godron, 1855, nom. provis.
Monorchis herminium O. Schwarz, 1949

Heterotypic Synonyms:
Herminium alaschanicum var. tanguticum Maxim. 1886
Ophrys triorchis St.-Lag. in A. Cariot 1889
Herminium tanguticum (Maxim.) Rolfe 1903
Herminium haridasanii A.N. Rao 1992

 

Descrizione

Tubercoli subsferici, uno solo più grosso al momento della fioritura; piantina giallo-verdognola, poco appariscente, spesso in gruppi. Breve scapo alto fino a 20-25 cm, che spunta da una coppia di foglie basali ovato-lanceolate, opposte, la maggiore lunga 3-7 × 1-2 cm, l’altra un po’ più piccola, entrambe con bordi rialzati e canalicolate; 1-2 foglie cauline bratteiformi; brattee lanceolate lunghe come l’ovario. Infiorescenza lassa, cilindrica, assai allungata (fin oltre la metà del fusto), con 10-40 fiori giallini, piccoli, orizzontali o leggermente penduli, profumati di miele.
Sepali verdastri, ovati-oblunghi (fino a 2-3 × 1-2 mm), ottusi; petali giallastri più lunghi dei sepali (3-4 mm), a base subtriloba, con lobo mediano dentiforme e 2 lobuli acuminati;.
Labello trilobo con divisioni lineari, lungo 3-4,5 mm, concolore ai petali, munito di fossetta nettarifera alla base, da cui si dipartono 2 piccoli lobi laterali stretti e divergenti, il mediano più allungato, fino a 3-5 mm; sperone assente, retinacoli distinti, borsicola rudimentale.
Numero cromosomico: 2n = 40.

Basionimo di Linneo 1753 (Ophrys monorchis):

⬆︎ from BHL (Biodiversity Heritage Library)
URL: https://www.biodiversitylibrary.org/page/358968#page/389/mode/1up

Protologo di Robert Brown in W.T. Aiton 1813

⬆︎ from BHL (Biodiversity Heritage Library)
URL:https://www.biodiversitylibrary.org/page/48024798#page/201/mode/1up
⬆︎ In copertina infiorescenza di Herminium monorchis. Foto di Massimo Puglisi, Provincia di Udine 22-06-2013.

Osservazioni

Specie ben stabilizzata, con minime variazioni di forma e dimensioni delle foglie e dei tepali. Si riproduce soprattutto per via vegetativa: infatti dall’unico rizotubero presente all’antesi si dipartono 1-2 stoloni al cui apice si formano nuovi tubercoli vegetativi. 
L’apparente posizione pendula dei fiori è dovuta a una piega ad angolo retto dell’apice dell’ovario che forma una sorta di brevissimo pedicello. La caratteristica dei petali più lunghi dei sepali (e trilobati) è curiosa e rara tra le nostre orchidee, anche se si nota poco per la ridotta taglia dei fiori.
Specie in forte regresso per la scomparsa degli habitat adatti, è considerata ovunque in pericolo,
nella Lista Rossa della Flora Italiana (Rossi et al. 2013) EN (minacciata). In controtendenza il ritrovamento di una ricchissima popolazione nel 2020 in Trentino (Perazza & Casata 2022). 

Bibliografia citata:
> PERAZZA G. & CASATA A., 2022: Una ricchissima popolazione di Herminium monorchis nel Tesino (Trentino, Italia nord-orientale). – GIROS Orch. Spont. Eur. 65 (2): 273-284.
> ROSSI G., MONTAGNANI C., GARGANO D., PERUZZI L., ABELI T., RAVERA S., COGONI A., FENU G., MAGRINI S., GENNAI M., FOGGI B., WAGENSOMMER R.P., VENTURELLA G., BLASI C., RAIMONDO F.M. & ORSENIGO S. (Eds.), 2013: Lista Rossa della Flora Italiana. 1. Policy Species e altre specie minacciate. Comitato Italiano IUCN e Ministero dell’Ambiente e della Tutela del Territorio e del Mare, Roma.
fiore intero
particolare fiore

Habitat

Ambienti prativi più o meno umidi fino a paludosi; prevalentemente su suoli calcarei.

distribuzione

Eurasiatica; dall’Europa fino al Giappone, ovunque localizzata e spesso in regresso.

⬆︎ Areale europeo di Herminium monorchis. After © KÜHN, PEDERSEN & CRIBB, Field Guide to the Orchids..., 2019: 93.

In Italia un tempo era molto più diffusa nella regione alpina, dove oggi si è rarefatta drasticamente soprattutto in epoca recente (si veda la mappa in Perazza & Lorenz 2013: 234). Nell'Italia peninsulare sopravvive soltanto in una torbiera sulle Apuane (Toscana); non più confermate da tempo alcune vecchie segnalazioni per Emilia-Romagna e Campania, errata quella per la Basilicata (indicata erroneamente anche nella soprastante mappa europea).

Bibliografia citata:
> PERAZZA G. & LORENZ R., 2013: Le orchidee dell'Italia nordorientale. Ed. Osiride, Rovereto (TN).

AO, BL, BG, BZ, BS, CO, CN, LC, LU, PN, SV, SO, TO, TN, TV, UD, VB, VC, VR, VI

Distribuzione altimetrica

Fioritura

  • Gennaio
  • Febbraio
  • Marzo
  • Aprile
  • Maggio
  • Giugno
  • Luglio
  • Agosto
  • Settembre
  • Ottobre
  • Novembre
  • Dicembre