Ophrys speculum

Link in Schrad. 1800. J. Bot. (Schrader) 2: 324. (1799 publ. 1800)
Albero tassonomico:
Nome Italiano:
Ofride specchio, Ofride ciliata
Etimologia:
In latino 'specchio', per la grande macula lucida e brillante sul labello.
Sinonimi:

Homotypic names:
Arachnites speculum (Link) Tod. 1842
Heterotypic synonyms:
Ophrys scolopax Willd. 1805, nom. illeg.
Ophrys ciliata Biv. 1806
Ophrys speculum var. lutescens J.J. Rodr. 1904
Ophrys vernixia subsp. ciliata (Biv.) Del Prete 1984
Ophrys vernixia subsp. orientalis Paulus 2001
Ophrys ciliata var. orientalis (Paulus) Kreutz 2004
Ophrys ciliata subsp. orientalis (Paulus) Kreutz 2006
Ophrys speculum var. orientalis (Paulus) Kreutz 2007
Ophrys speculum subsp. orientalis (Paulus) Paulus & Salk. 2007, without exact basionym page
Ophrys eos Devillers & Devillers-Tersch. 2009

 

 

Descrizione

Pianta piccola, raramente più alta di 20 cm. Infiorescenza con 2-6 fiori medio-grandi, rivolti in avanti o leggermente penduli; brattee poco più lunghe dell’ovario. Sepali color verde chiaro con 2(3) fasce bruno-rossastre sulla faccia interna, a margini revoluti, ovati-oblunghi (7-10 × 3-5 mm), concavi, ottusi, il dorsale arcuato in avanti a coprire il ginostemio; petali corti, triangolari, ottusi e decisamente arcuati all’indietro, lunghi 4-6 mm, bruno-rossastri e vellutati. Labello trilobo nella metà basale, senza apicolo, obovato, lungo 12-16 mm, a base di solito bruno-nerastra, con larga (0,5-1,5 mm) fascia submarginale coperta da lunghi e fitti peli bruno-rossastri; lobi laterali piuttosto corti, giallo-verdastri a base bruna, ovati o vagamente triangolari, diretti obliquamente verso l’esterno e/o un po’ in avanti; lobo mediano più ampio, leggermente convesso, in gran parte occupato dalla macula grande e brillante, blu o violacea, lievemente incisa all’apice, bordata da una fascia marginale giallo-verdastra o aranciata più o meno ampia; campo basale lucente, bruno scuro, da ovato a ellittico, orlato da due callosità in rilievo dello stesso colore; pseudo-occhi e punti staminodiali bruno-nerastri, lucenti e bene evidenti; ginostemio corto e ottuso.

Protologo di Johann Heinrich Friedrich Link 1800:

⬆︎ Journal für die Botanik (H.A. Schrader 1799), v. 2: 324, from babel.hathitrust
URL:https://babel.hathitrust.org/cgi/pt?id=nyp.33433011408923&view=1up&seq=390&q1=speculum
⬆︎ In copertina gli splendidi fiori di Ophrys speculum, con la grande macula a specchio sul labello. Foto di Franco Sotgiu, Provincia di Oristano 26-03-2017.

Osservazioni

L'epiteto Ophrys speculum ha la priorità su altri nomi come Ophrys vernixia Brot. 1804 e Ophrys ciliata Biv. 1806, o anche O. vernixia subsp. ciliata (Biv.) Del Prete 1984, largamente usati in passato poiché era stata contestata la regolarità formale della descrizione originaria di O. speculum di Link (a sua volta derivata da Linneo con correzioni). Ma dal 2005 Ophrys speculum è diventato nomen conservandum (cioè meritevole di conservazione) e quindi è il nome ufficiale della specie (in dettaglio Grünanger 2007). Degli altri due epiteti, vernixia era rimasto per descrivere popolazioni portoghesi e spagnole meridionali leggermente differenti dal tipo ma sovrapposte al suo areale, e quindi  da intendere più come variante occidentale di O. speculum: Ophrys speculum var. lusitanica (O. Danesch & E. Danesch) Hennecke 2014 (Bas.: Ophrys lusitanica O. Danesch & E. Danesch 1969); Ophrys ciliata invece, descritta in Sicilia, va considerata un sinonimo di O. speculum. Una entità orientale localizzata a Rodi e in altre isole egee, è anch'essa con areale sovrapposto al tipo e quindi da non considerare sottospecifica, ma semmai a rango di specie: Ophrys regis-ferdinandii (Renz) Buttler 1983. Un'altra variante orientale meno significativa, Ophrys speculum var. orientalis (Paulus) Kreutz 2007,  è stata invece qui considerata in sinonimia.
I taxa suddetti comunque non riguardano l'Italia, dove Ophrys speculum è presente in forme abbastanza stabili. Si è sempre ritenuto che in Italia l'impollinatore specifico Dasyscolia ciliata fosse presente solo in Sicilia e Sardegna, dove in effetti Ophrys speculum è frequentissima. Ma questa orchidea è presente, pur in modo frammentario, in altre realtà continentali e insulari, a nord fino alla Liguria (e forse al Piemonte, dove nel 2022 è stata segnalata la presenza - va visto se occasionale e/o effimera - di un esemplare presso il confine ligure nell'Alessandrino, in un giardino privato), ma specialmente sul versante alto- e medio-tirrenico. Nel Sud peninsulare invece le occasionali segnalazioni passate non sono mai state confermate, solo in Puglia è stata ritrovata di recente in pochi siti, e nel 2024 anche nell'area metropolitana di Napoli. 

Bibliografia citata:
> GRÜNANGER P., 2007: Il gioco della nomenclatura: il caso di Ophrys speculum. – GIROS Notizie 36: 4-10.
> CROCE A. & SAETTA U ., 2024: Ophrys speculum Link: prima segnalazione per la Campania. – GIROS Orch. Spont. Eur. 67 (1) (in press).
fiore intero
particolare fiore

alterazioni morfologiche e cromatiche

Habitat

Prati magri, garighe, radure nella macchia e boschi luminosi, su substrati calcarei.

distribuzione

Stenomediterranea, dal Nordafrica e penisola iberica alla Grecia e all'Anatolia; in Italia ben diffusa nelle isole maggiori, sporadica in Toscana e Lazio, altrove rarissima e molto localizzata (a volte con presenze effimere, presto scomparse).

⬆︎ Areale di Ophrys speculum. After © KÜHN, PEDERSEN & CRIBB, Field Guide to the Orchids..., 2019: 212.

AG, BA, BO, CA, CL, CT, EN, FI, FG, FR, GR, IM, SP, AQ, LT, LE, LI, LU, ME, NA, NU, OR, PA, PG, PU, PE, PI, PO, RG, RA, RI, RN, RM, SU, SS, SI, SR, TA, TR, TP, VT

Distribuzione altimetrica

Fioritura

Dall'inizio di Marzo alla fine di Aprile.

  • Gennaio
  • Febbraio
  • Marzo
  • Aprile
  • Maggio
  • Giugno
  • Luglio
  • Agosto
  • Settembre
  • Ottobre
  • Novembre
  • Dicembre