Anacamptis morio

(L.) R.M. Bateman, Pridgeon & M.W. Chase 1997. Lindleyana 12 (3): 120.
Albero tassonomico:
Nome Italiano:
Giglio caprino, Pan cuculo
Etimologia:
Ispirata ai colori accesi e alle striature e macchie del fiore, che ricordano il berretto di un giullare (in latino 'morio').
Basionimo:

Orchis morio L. 1753. Sp. Pl.: 940.

Sinonimi:

Homotypic Names:
Herorchis morio (L.) D. Tyteca & E. Klein 2008
Heterotypic Synonims:
Orchis moria Retz. 1779, orth. var.
Orchis crenulata Gilib. 1792, opus utique oppr.
Orchis officinalis Salisb. 1796
Serapias athensis Lej. 1813
Helleborine athensis (Lej.) Hocq. 1814
Orchis intermedia Meigen & Weniger 1819
Orchis athensis (Lej.) Dumort. 1827
Orchis morio var. athensis (Lej.) Dumort. 1827
Orchis morio var. albiflora Wimm. & Grab. 1829
Orchis morio var. elatior Tinant 1836
Orchis morio f. sublaxiflora Schur 1866
Orchis morio var. velutina Schur 1866
Orchis morio subsp. athensis (Lej.) K. Richt. 1890
Orchis morio f. alba (Arcang.) Bolzon 1894
Orchis morio var. resupinata Corb. 1894
Orchis morio f. nana Chenevard ex M. Schulze 1898
Orchis morio f. robustior Chenevard ex M. Schulze 1898
Orchis morio var. gigas Podp. 1904
Orchis morio var. parviflora Zapal. 1906, nom. illeg.
Orchis morio f. sublobatus Zapal. 1906
Orchis morio var. carnea Sabr. 1908
Orchis morio var. flava Sabr. 1908
Orchis morio var. subpicta Sabr. 1908
Orchis albertii A. Camus 1926
Orchis morio f. albiflora E.G. Camus 1928, nom. illeg.
Orchis morio f. subpicta (Sabr.) Soó 1928
Orchis morio f. velutina (Schur) Soó 1928
Orchis morio f. bilobulata J. Houz. ex Verm. 1949
Orchis morio var. irregularis Verm. 1949
Orchis morio f. unilobata J. Houz. ex Verm. 1949
Orchis morio var. valida Verm. 1949
Anacamptis albertii (A. Camus) B. Bock 2012
Anacamptis morio f. viridiflora (Tinant) Oddone & Casabianca 2015

Varianti presenti in Italia:

Anacamptis morio f. alba (Arcang.) F.M. Vázquez 2009
Bas.: Orchis morio infrasp. unrank. alba Arcang. 1882

Anacamptis morio f. albicans (Linding.) Oddone & Forbicioni 2015
Bas.: Orchis morio var. albicans Linding. 1902

Anacamptis morio f. rosea (Tinant) Oddone & Casabianca 2015
Bas.: Orchis morio var. rosea Tinant 1836

Anacamptis morio f. variegata (Pamp.) Oddone & Casabianca 2015
Bas.: Orchis morio f. variegata Pamp. 1903

Descrizione

Pianta eretta e robusta, di rado più alta di 35 cm; scapo violaceo alla sommità; 5-10 foglie basali lanceolate (2,5-11 × 0,5-2 cm), distese o suberette, 2-4 cauline più piccole e guainanti; brattee violacee, lunghe quanto o poco più dell’ovario. Infiorescenza densa, con 15-20 fiori di taglia media, di colori variabili dal violetto al porporino, più raramente rosa o bianco. Casco tepalico con evidenti striature verdi, subgloboso, ottuso; sepali laterali 7,5-11 × 3,5-6 mm, il dorsale e i petali subuguali, lunghi 6-8,5 mm. Labello più largo che lungo (6,5-10 × 12-18 mm), da suborbicolare a reniforme, da piano a convesso a plicato, leggermente trilobo, con lobo mediano dilatato e appena più lungo dei laterali; parte sommitale a margini crenulati, area centrale chiara (biancastra) punteggiata di macchie da rosa a violacee; sperone robusto, claviforme, poco più corto dell’ovario e del labello (9-14 mm); ginostemio corto e ottuso; logge dell’antera porporine, masse polliniche verdastre; ovario sessile, verde, a volte con sfumature violacee; capsula allungata, a coste pronunciate; semi di colore rossastro. Numero cromosomico: 2n = 36.

Protologo del basionimo di Linneo 1753 (Orchis morio):

⬆︎ from BHL (Biodiversity Heritage Library)
URL:https://www.biodiversitylibrary.org/page/358961#page/382/mode/1up
⬆︎ In copertina Anacamptis morio. Foto di Roberto Dell’Orso, Provincia di Siena 24-04-2023.

Osservazioni

È la specie di riferimento per alcuni taxa minori di incerta tassonomia, localizzati nella parte sud-occidentale del suo areale (picta, champagneuxii, longicornu) e in quella sud-orientale (caucasica, syriaca). A seconda degli autori, essi sono considerati come sottospecie di Anacamptis morio oppure come specie autonome, o in alcuni casi come semplici varietà. In Italia comunque, oltre alla specie tipica, largamente diffusa e spesso comune, è presente con certezza soltanto Anacamptis longicornu. Per la mancanza di un vero isolamento geografico abbiamo dubbi anche sul rango sottospecifico delle altre 4 entità, che andrebbero invece inquadrate come specie o varietà (☞Distribuzione, dove sono evidenti le aree di sovrapposizione tra almeno 2 taxa).
La variabilità individuale è spesso elevata per quanto riguarda i colori dei fiori, anche all'interno della stessa popolazione. Anche il labello può essere disteso o più o meno plicato, e in rari casi la punteggiatura centrale può essere sostituita da una macchia unica; solo le strisce verdastre del casco sono sempre presenti. In Oddone et al. (2015: 226-229) sono state ricombinate al rango di forma alcune varianti di Anacamptis morio, in ☞ Varianti sono elencate quelle segnalate in Italia (ff. alba, albicans, rosea e variegata). 

Bibliografia citata
> ODDONE L., CASABIANCA A. & FORBICIONI L., 2015: Neotipi, lectotipo, nuove combinazioni e sinonimi di rimpiazzo di forme cromatiche di alcune sottospecie di Anacamptis morio (L.) R.M. Bateman, Pridgeon & M.W. Chase (Orchidaceae). – GIROS Orch. Spont. Eur. 58 (2): 218-240.
fiore intero
particolare fiore

alterazioni morfologiche e cromatiche

Habitat

Anacamptis morio si può trovare in ambienti diversi, ma principalmente in prati magri non ammendati, spesso in popolazioni numerose. Inoltre in uliveti, scarpate, garighe, boschi luminosi, macchie rade e lungo strade e sentieri, in piena luce o a mezz'ombra, senza preferenze particolari per le caratteristiche del substrato.

Biotopo. Foto di Filippo D'Alonzo, Provincia di Bari 10-04-2011

 

distribuzione

Euromediterranea, largamente diffusa dal Baltico e dalle isole britanniche a nord fino al Mediterraneo a sud, dove sono presenti le altre entità similari (raffigurate nella mappa sottostante). In Italia comunque solo la specie tipica è presente in tutte le regioni, con l'eccezione della Sardegna (☞Osservazioni).

⬆︎ Areale di Anacamptis morio e dei 5 taxa affini, qui considerati sottospecie. After © KRETZSCHMAR, ECCARIUS & DIETRICH, The Orchid Genera..., 2007: 117. 

AL, AN, AO, AR, AP, AT, AV, BA, BT, BL, BN, BG, BI, BO, BZ, BS, BR, CB, CE, CT, CZ, CH, CO, CS, CR, KR, CN, EN, FM, FE, FI, FG, FC, FR, GE, GO, GR, IM, IS, SP, AQ, LT, LE, LC, LI, LU, MC, MN, MS, MT, ME, MI, MO, NA, NO, PD, PA, PR, PV, PG, PU, PE, PC, PI, PT, PN, PZ, PO, RA, RC, RE, RI, RN, RM, RO, SA, SV, SI, SR, SO, TA, TE, TR, TO, TN, TV, TS, UD, VE, VB, VC, VR, VV, VI, VT

Distribuzione altimetrica

Fioritura

  • Gennaio
  • Febbraio
  • Marzo
  • Aprile
  • Maggio
  • Giugno
  • Luglio
  • Agosto
  • Settembre
  • Ottobre
  • Novembre
  • Dicembre