Caratteri essenziali distintivi rispetto a E. helleborine:
pianta di di media altezza (15-30 cm, eccezionalmente 80 cm), con la base dello scapo sfumata di violaceo, inguainata da 1-2 foglie molto piccole; il resto dello scapo e le foglie sono completamente verdi; 5-6 grandi foglie (la maggiore fino a 12 × 5 cm), da lanceolate a ovate a subrotonde, acute e a margini ondulati; brattee lanceolate, orizzontali, le inferiori più lunghe dei fiori (fino a 4 cm). Infiorescenza lassa con (5)8-20(35) fiori di taglia media, allogami. Tepali ovati, acuti e verdi; sepali 8-11 × 4-6,5 mm, petali subuguali (fino a 10 × 6,5 mm), più chiari, verde-biancastri, con linea mediana ben definita, a volte sfumati di rosa. Labello con giunzione ipo-epichilo a U allargata; ipochilo a coppa con poco nettare, da verdastro a bruno-rossastro all’interno; epichilo largamente triangolare (3-4 × 4,5-5 mm), bianco, a volte verdastro o sfumato di violetto, con 2 callosità basali prominenti, solitamente di colore violaceo scuro (una terza centrale è meno evidente); rostello sviluppato, viscidio funzionante, pollinii compatti, incoerenti a fine fioritura se non asportati prima; ovario fusiforme, verde scuro, con pedicello a base violacea.