Ophrys exaltata

Ten. 1819. Cat. Pl. Hort. Neap. App. II. 83.
Albero tassonomico:
Nome Italiano:
Ofride elevata
Etimologia:
In latino 'elevata', riferita al portamento slanciato della pianta.
Sinonimi:

Homotypic Names:
Ophrys arachnites var. exaltata (Ten.) Fiori & Paol. in A. Fiori & al. 1898
Ophrys aranifera subsp. exaltata (Ten.) E.G. Camus in E.G. Camus, P. Bergon & A.A. Camus 1908
Ophrys fuciflora subsp. exaltata (Ten.) E. Nelson 1962
Ophrys holosericea subsp. exaltata (Ten.) H. Sund. 1975
Ophrys sphegodes
subsp. sicula E. Nelson ex Soó 1978
Ophrys exaltata subsp. sicula (E. Nelson ex Soó) Del Prete 1984

Descrizione

Pianta robusta e slanciata alta fino a 50-60 cm, con 4-15 fiori medio-grandi, brattee più lunghe dell’ovario. Sepali ovati-lanceolati (10-15 × 5,5-9 mm), da bianco-verdastri a rosati a lilla, a volte con toni intensi e con sfumature o nervature verdastre, il dorsale pressoché verticale, formante un angolo ottuso (>110°) con i laterali; petali grandi, relativamente lunghi e stretti (7-11,5 × 2-3,5 mm), glabri, più scuri dei sepali, a volte rossastri, con margine ondulato o dritto. Labello subintero, convesso trasversalmente e relativamente piccolo (9-15 × 10-16 mm), ovoide o a losanga, bruno-marrone-rossastro, con gibbe molto attenuate, pelosità importante submarginale, a volte con bordo glabro più chiaro. Macula basale solitamente semplice, a forma di H o X, a volte ornata di bianco o anche più elaborata e vistosa, estesa dalla parte basale fino a metà o a 2/3 del labello. Campo basale piccolo e concolore al labello, come la cavità stigmatica a base più o meno strozzata; pseudo-occhi grandi, grigi e spesso con cerchiatura chiara. Apicolo molto ridotto, in incisura profonda, rivolto in basso. Impollinata da Colletes cunicularius subsp. infuscatus.

Descrizione di Michele Tenore 1821:

Osservazioni

Come Ophrys arachnitiformis per la Francia, così Ophrys exaltata può essere considerata la specie di riferimento per l'Italia di questo complesso, in gran parte di probabile origine ibridogena tra taxa delle sezioni Araniferae e Fuciflorae. La forma tipica è diffusa soprattutto in Sicilia, dove può essere confusa con Ophrys panormitana (ma Osservazioni nella scheda di Ophrys panormitana).
Le segnalazioni a nord della Calabria sono piuttosto confuse, nel senso che gli individui attribuibili a Ophrys exaltata in Lucania e Campania presentano spesso caratteri provenienti da specie - pure molto simili - di area adriatica (Ophrys archipelagi) o altotirrenica (Ophrys montis-leonis). La prima influenza nelle Murge baresi e materane Ophrys mateolana, la seconda alcune popolazioni tra Cilento e Appennino lucano, descritte come Ophrys cilentana. Più a nord segnalate altre popolazioni nell'Appennino laziale e abruzzese. 

 

fiore intero
particolare fiore

alterazioni morfologiche e cromatiche

Habitat

Prati aridi, garighe, pascoli magri, boschi chiari, bordi di strade e sentieri; solitamente su substrati calcarei.

Biotopo. Foto di Giuseppe Ardagna, Provincia di Ragusa 19-02-2022.

distribuzione

Subendemismo sud-italico, soprattutto siculo-calabro, più a nord segnalato in modo sporadico fino all'Abruzzo

.

AG, BA, CL, CT, CZ, CH, CS, KR, EN, FR, AQ, MT, ME, NA, PA, PZ, RG, RC, SA, SR, TA, TP, VV

Distribuzione altimetrica

Fioritura

Precoce, dalla metà di Febbraio alla metà di Aprile.

  • Gennaio
  • Febbraio
  • Marzo
  • Aprile
  • Maggio
  • Giugno
  • Luglio
  • Agosto
  • Settembre
  • Ottobre
  • Novembre
  • Dicembre