Ophrys celiensis

(O. Danesch & E. Danesch) P. Delforge 2000. Natural. Belges 81 (4): 397.
Albero tassonomico:
Nome Italiano:
Ofride cegliese
Etimologia:
Da Caelia, antico nome latino di Ceglie Messapica (Brindisi).
Basionimo:

Ophrys fuciflora subsp. celiensis O. Danesch & E. Danesch 1970. Die Orchidee 21: 21.

Sinonimi:

Homotypic Names:
Ophrys holosericea subsp. celiensis (O. Danesch & E. Danesch) O. Danesch & E. Danesch 1975
Ophrys oxyrrhynchos subsp. celiensis (O. Danesch & E. Danesch) Del Prete 1984

Descrizione

Pianta slanciata, non molto alta (fino a 30 cm), con 3-6 fiori medio-grandi. Sepali ovato-lanceolati (11-15 × 5-8 mm), in genere rosati ma a volte con toni verdi o violacei; petali prima auricolati poi lungamente triangolari (fino a 3-6 × 2-4,5 mm), a colori più intensi rispetto ai sepali. Labello trapeziforme (9-15 × 11-18 mm), bruno-rossastro, leggermente convesso, con bordi rialzati nella parte sommitale; gibbe nulle o irrilevanti, macula estesa spesso elaborata fino a complessa; apicolo non molto grosso, non denticolato e traverso; campo basale rossastro, più chiaro del resto del labello. Impollinata da Eucera graeca

Protologo di Othmar e Edeltraud Danesch 1970
(Ophrys fuciflora subsp. celiensis):

Osservazioni

Entità meridionale diffusa soprattutto in Puglia, molto simile alla sicula Ophrys oxyrrhynchos. Le sue deboli e incostanti differenze hanno fatto sì che alcuni la considerino una sua semplice variante geografica, senza escludere anche possibili influenze di O. apulica.

fiore intero
particolare fiore

Habitat

Incolti e garighe, su terreni sassosi e calcarei.

distribuzione

Subendemismo apulico, segnalato anche in Basilicata e Calabria.

BA, BR, CS, FG, MT, PZ, TA

Distribuzione altimetrica

Fioritura

In genere non inizia prima di metà Aprile.

  • Gennaio
  • Febbraio
  • Marzo
  • Aprile
  • Maggio
  • Giugno
  • Luglio
  • Agosto
  • Settembre
  • Ottobre
  • Novembre
  • Dicembre