Nel 2000 Delforge riportava la presenza di una ‘sphegodes’ a piccoli fiori nel Basso Lazio (monte Appiolo), riconducibile alla specie istriana Ophrys tommasinii Vis., ma 4 anni dopo lo stesso Delforge e i Devillers la riferirono a una nuova specie, Ophrys ausonia Devillers, Devillers-Tersch. & P. Delforge 2004. Questa entità, da allora mai più ritrovata a monte Appiolo, è sempre stata controversa per la scarsa precisione e documentazione dell’olotipo e per la mancanza di altre segnalazioni certe altrove. Poi, in seguito al ritrovamento di popolazioni nel Lazio attribuite con certezza a un’altra entità dalmata a fiori piccoli e fioritura tardiva come Ophrys illyrica (Antonj et al. 2018, Petriglia 2020: 351), si è fatta strada l’ipotesi che anche a monte Appiolo si trattasse di O. illyrica. La conferma è arrivata nel 2021, quando un esemplare è stato finalmente ritrovato nel locus classicus di O. ausonia, e dopo un confronto accurato è stato identificato anch’esso con Ophrys illyrica (Antonj & Gransinigh 2022). Di conseguenza per il criterio di priorità l’epiteto O. ausonia è passato a sinonimo di O. illyrica. Da notare che Delforge ha continuato a mantenere sia O. ausonia (‘groupe O. sphegodes’), sia O. illyrica e O. tommasinii (‘groupe O. incubacea’), in modo abbastanza incomprensibile, data la sovrapponibilità pressoché perfetta dei caratteri, almeno per le prime due.
Bibliografia citata:
> ANTONJ M., REMPICCI M., BUONO S. & GRANSINIGH E., 2018: Sulla presenza di Ophrys illyrica in Italia, e in particolare nel Lazio. – GIROS Orch. Spont. Eur. 61 (1): 91-102.
> ANTONJ M. & GRANSINIGH E., 2022: La reale identità della sfuggente Ophrys ausonia. – GIROS Orch. Spont. Eur. 65 (2): 325-336.
> PETRIGLIA B., 2020: Orchidee del Lazio. Ed. Belvedere, Latina.