Pianta slanciata (alta fino a 40 cm), con 2-8 fiori medio-grandi. Sepali ovato-lanceolati (11,5-15 × 4,5-8,5 mm), rosati, a volte più intensi fino al violaceo o più chiari fino a biancastri; petali pubescenti, triangolari (2-4,5 × 1,5-3 mm), acuti, spesso auricolati, di solito concolori ai sepali, a volte con tonalità diverse alla base. Labello quadrangolare, sempre bruno-rossastro e convesso, tanto da apparire subgloboso (9,5-14 × 12-16 mm), con pelosità submarginale completa, talvolta attenuata nella metà distale; bordi che presentano spesso una sottile fascia gialla; gibbosità poco evidenti e di forma variabile, con pelosità esterna bruno-rossiccia, interna corta e gialla; macula grande, estesa al centro del labello, abbastanza semplice, orlata di giallastro, colore di fondo bruno con toni rossastri o violacei; apicolo grosso, rivolto in avanti e verso l’alto, tridentato o denticolato; campo basale piuttosto piccolo, da arancione a bruno-rossastro, delimitato da un bordo superiore brunastro e uno inferiore biancastro; cavità stigmatica stretta e bassa, bruno-rossiccia, spesso con una piccola macchia bianca a metà della distanza tra gli pseudo-occhi (questi sempre rotondi e nerastri). Gli insetti impollinatori osservati in Puglia sembrano Eucera ehippia ed E. clypeata (diversi da quelli delle popolazioni greche, E. hispana ed E. furfurea).
Protologo originario di Erich Nelson 1962
(Ophrys fuciflora subsp. candica):
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