Ophrys lutea

Cav. 1793. Icon. [Cavanilles] II: 46, t. 160.
Albero tassonomico:
Nome Italiano:
Ofride gialla
Etimologia:
In latino 'gialla', per il colore predominante nel labello.
Sinonimi:

Homotypic Names:
Arachnites lutea (Cav.) Tod. 1842
Heterotypic Synonyms:
Ophrys insectifera var. lutea Gouan 1764
Ophrys insectifera var. glaberrima Desf. 1799
Ophrys vespifera Brot. 1800 (publ. 1801)
Ophrys glabra Pers. 1807
Ophrys speculum Steud. 1841, not validly publ.
Ophrys aranifera var. pseudospeculum (DC.) Coss. 1849
Ophrys aranifera var. flavescens St.-Lag. in A. Cariot 1889
Ophrys aranifera subsp. pseudospeculum (DC.) Corb. 1894
Ophrys lutea var. grandiflora A. Terracc. 1910
Ophrys galilaea H. Fleischm. & Bornm. 1923
Ophrys minor subsp. galilaea (H. Fleischm. & Bornm.) Paulus & Gack 1986
Ophrys sicula subsp. galilaea (H. Fleischm. & Bornm.) Paulus & Gack 1990
Ophrys lutea subsp. pseudospeculum (DC.) Kerguélen, 1993
Ophrys lutea var. speculissima F.M. Vázquez 2008
Ophrys lutea lusus chlorantha F.M. Vázquez 274 2009
Ophrys lutea lusus petaloidea F.M. Vázquez & S. Ramos 2009
Ophrys lutea f. speculissima (F.M. Vázquez) P. Delforge 2015

Descrizione

Pianta piuttosto robusta, non molto alta (di rado oltre 30 cm), con 2-6 fiori medio-grandi. Tepali giallo-verdastri, i laterali 10-13 × 6-10 mm, arcuati in avanti, il dorsale obovato e rivolto in avanti insieme ai petali oblunghi (6-8 × 2-3 mm) e arrotondati all’apice. Labello ampio (14-18 × 13-19 mm, rapporto lunghezza/larghezza 0,85-1,1), leggermente convesso e ginocchiato alla base, apparentemente intero e arrotondato per la sovrapposizione dei lobi poco profondi, area centrale bruna, fascia marginale gialla molto ampia; retro del labello giallastro a biancastro; lobo mediano lievemente bilobo; macula piccola rispetto al labello, grigio-bluastra, brillante e vellutata, con tonalità brunastre; cavità stigmatica più alta che larga (ellittica); angolo spalle/asse del labello tra 60° e 70°. Impollinata da diverse specie di imenotteri del genere Andrena.

Protologo di Antonio J. Cavanilles 1793:

⬆︎ from Real Jardín Botanico, Biblioteca Digital. URL:https://bibdigital.rjb.csic.es/viewer/9680/?offset=#page=50&viewer=picture&o=bookmark&n=0&q=
⬆︎ In copertina Ophrys lutea. Foto di Filippo D’Alonzo, Provincia di Bari 12-04-2014.

Osservazioni

Ophrys lutea è ben definita e poco variabile, caratterizzata da fiori con labello largo, rotondeggiante e ampiamente giallo. L'unico carattere importante che può variare è quello delle dimensioni dei fiori, molto grandi nelle popolazioni occidentali (dove esse sono anche più numerose) e che procedendo verso est, a partire dalla Francia mediterranea e dalla Liguria, vedono predominare fiori di taglia un po' più ridotta, che pure mantengono il labello di forma subcircolare e la larga fascia gialla. Questa differenziazione geografica ha generato non poca confusione tassonomica, con descrizione di vari taxa, specialmente tra Italia, Grecia e coste mediterranee orientali. Hennecke (2016a, 2017, 2018a,b, 2019) ha cercato di riorganizzare la situazione, anche mediante l'uso di un importante strumento discriminante tra i vari taxa: il valore dell'angolo tra il bordo esterno delle spalle dei lobi laterali e l'asse del labello ( schede di Ophrys sicula e soprattutto di Ophrys corsica).
Una prima conseguenza importante, per quanto riguarda O. lutea, è stata che Hennecke (2016 a, b) ha individuato in Ophrys galilaea H. Fleischm. & Bornm. 1923 proprio gli esemplari di lutea a fiori piccoli descritti nel vicino Oriente, ricombinandoli però a rango varietale poiché essi, come detto, sono presenti in buona parte dell'areale di O. lutea insieme a quelli con fiori tipici (grandi): Ophrys lutea var. galilaea (H. Fleischm. & Bornm.) Hennecke 2016. Anche se successivamente lo stesso Hennecke (2021) ha preferito considerarla in sinonimia con Ophrys lutea, come tante altre combinazioni varietali.

Bibliografia citata:
> HENNECKE M., 2016a: Once again on Ophrys lutea: galilaea or sicula or minor? – GIROS Orch. Spont. Eur.  59 (1): 132-149.
> HENNECKE M., 2016b: Noch einmal: Ophrys galilaea oder sicula oder minor? – Ber. Arbeitskrs. Heim. Orch. 33 (1): 151-168.
> HENNECKE M., 2017: What is Ophrys phryganae? – GIROS Orch. Spont. Eur.  60 (2): 261-275.
> HENNECKE M., 2018a: Ophrys sicula Tineo and its hybrids: a synopsis. – GIROS Orch. Spont. Eur.  61 (1): 164-187.
> HENNECKE M., 2018b: What is Ophrys subfusca?  – GIROS Orch. Spont. Eur. 61 (1): 188-217.
> HENNECKE M., 2019: What is Ophrys phryganae? 1st Addendum. – GIROS Orch. Spont. Eur.  62 (1): 57-69.
> HENNECKE M., 2021: Beiträge zur Gattung Ophrys. Selbstverlag, Remshalden (D).

fiore intero
particolare fiore

alterazioni morfologiche e cromatiche

Habitat

Pascoli e prati aridi, garighe, boschi chiari, uliveti; su suoli calcarei, in piena luce o a mezz'ombra.

distribuzione

Circummediterranea a baricentro occidentale, dalla costa atlantica a Israele, sempre più rara procedendo da ovest verso est. Nella mappa sottostante sono comprese anche le specie di origine ibridogena, numerose soprattutto a est, e O. corsica nel caso dell'Italia centrale e della Sardegna. In Italia la specie tipica è presente nell'Italia meridionale e in Sicilia, presente anche in Liguria, con un caso di sconfinamento nel vicino Piemonte.

⬆︎ Areale di Ophrys lutea s.l. Modif. after © KÜHN, PEDERSEN & CRIBB, Field Guide to the Orchids..., 2019: 219-221.

AG, BA, BT, BR, CL, CT, CZ, CS, KR, CN, EN, FG, GE, IM, IS, LE, MT, ME, PA, PZ, RG, RC, SA, SV, SR, TA, TP, VV

Distribuzione altimetrica

Fioritura

In genere da fine Marzo a inizio Maggio, eccezionalmente già a Febbraio o ancora a inizio Giugno.

  • Gennaio
  • Febbraio
  • Marzo
  • Aprile
  • Maggio
  • Giugno
  • Luglio
  • Agosto
  • Settembre
  • Ottobre
  • Novembre
  • Dicembre