Epipactis bugacensis

Robatsch 1990. Ber. Arbeitskrs. Heim. Orch. 7 (1): 13.
Albero tassonomico:
Nome Italiano:
Elleborina di Bugać
Etimologia:
Da Bugać nella Puszta ungherese.

Descrizione

Pianta alta 15-35(45) cm, spesso cespitosa, con scapo sottile, di color verde chiaro (gracile se in vegetazione folta), con peluria densa e lunga in alto; 3-4(5) foglie mediane verdi-giallognole, più o meno distiche, leggermente ascendenti o orizzontali, da ellittiche a strettamente lanceolate (3,5-6,5 × 1,8-3,6 cm), in alto bratteiformi; brattee inferiori strette e allungate.
Infiorescenza lassa, con 25-30 fiori piccoli, poco aperti, verdastri pallidi, orizzontali o penduli, autogami e a volte cleistogami, forse anche occasionalmente allogami a inizio fioritura.
Sepali verdi all’esterno, verde-giallastri all’interno; petali più chiari, talvolta a leggerissime sfumature rosee. Labello con giunzione ipo-epichilo stretta e corta; ipochilo nettarifero, poco profondo e piuttosto allungato, verde-biancastro all’esterno, bruno più o meno scuro sul fondo; epichilo triangolare o cordato 3,5-5 × 3,5-5 mm), spesso ad apice ripiegato all’indietro, bianco-verdastro sfumato di rosa, con callosità roseo-violacee non molto sviluppate; colonna tozza; antera più o meno peduncolata, clinandrio sviluppato e incavato, staminodi spessi, viscidio presente ma efficace solo a inizio antesi; pollinii granulosi e sfarinantesi sullo stimma incavato, in basso arrotondato e sporgente; ovario affusolato e leggermente pubescente; pedicello allungato verde chiaro, con base a sfumature bronzee.

⬆︎ Infiorescenza di Epipactis bugacensis. By © Giacomo Bommartini (GIROS), Boara Polesine (Rovigo) 9.VI.2017.

Osservazioni

Epipactis bugacensis è stata scoperta la prima volta in Italia nel 2009 da soci GIROS lungo l'Adige allo sbocco nella pianura veronese. Molto simile come morfologia ed esigenze ecologiche a Epipactis rhodanensis (entrambe genticamente vicine a E. dunensis, assente in Italia), fa parte di quella serie di Helleborinae autogame legate alla vicinanza dell'acqua.  

fiore intero
particolare fiore

Habitat

Boscaglie riparie a pioppi e salici, lungo le sponde di fiumi o corsi d'acqua minori.

distribuzione

Centro-europea; da Germania e Austria a Ungheria e Croazia; in Italia segnalata lungo le sponde dell'Adige dalla pianura alla val Venosta, nella valle dell'Isarco e in alcune valli lombarde.

BG, BZ, RO, SO, TN, VA, VR

Distribuzione altimetrica

Fioritura

Dall'inizio di Giugno alla prima metà di Luglio.

  • Gennaio
  • Febbraio
  • Marzo
  • Aprile
  • Maggio
  • Giugno
  • Luglio
  • Agosto
  • Settembre
  • Ottobre
  • Novembre
  • Dicembre