Epipactis lucana

Presser, S. Hertel & V.A. Romano 2016. Ber. Arbeitskrs. Heim. Orchid. 32 (2): 93-99. (2015 publ. 2016)
Albero tassonomico:
Nome Italiano:
Elleborina lucana
Etimologia:
Riferita all'Appennino lucano (Basilicata).

Descrizione

Caratteri essenziali distintivi rispetto a E. helleborine:
pianta di di media altezza (15-30 cm, eccezionalmente 80 cm), con la base dello scapo sfumata di violaceo, inguainata da 1-2 foglie molto piccole; il resto dello scapo e le foglie sono completamente verdi; 5-6 grandi foglie (la maggiore fino a 12 × 5 cm), da lanceolate a ovate a subrotonde, acute e a margini ondulati; brattee lanceolate, orizzontali, le inferiori più lunghe dei fiori (fino a 4 cm). Infiorescenza lassa con (5)8-20(35) fiori di taglia media, allogami. Tepali ovati, acuti e verdi; sepali 8-11 × 4-6,5 mm, petali subuguali (fino a 10 × 6,5 mm), più chiari, verde-biancastri, con linea mediana ben definita, a volte sfumati di rosa. Labello con giunzione ipo-epichilo a U allargata; ipochilo a coppa con poco nettare, da verdastro a bruno-rossastro all’interno; epichilo largamente triangolare (3-4 × 4,5-5 mm), bianco, a volte verdastro o sfumato di violetto, con 2 callosità basali prominenti, solitamente di colore violaceo scuro (una terza centrale è meno evidente); rostello sviluppato, viscidio funzionante, pollinii compatti, incoerenti a fine fioritura se non asportati prima; ovario fusiforme, verde scuro, con pedicello a base violacea

Protologo di Stefan Hertel, Helmut Presser e
Vito Antonio Romano 2016:

⬆︎ After S. Hertel & H. Presser, 2016: Weitere Erkenntnisse zu Epipactis-Arten in Italien. – Ber. Arbeitskrs. Heim. Orchid. 32 (2): 93-95.
⬆︎ In copertina Epipactis lucana. By © Helmut Presser in S.Hertel & H. Presser 2016: Weitere Erkenntnisse zu Epipactis-Arten in Italien. – Ber. Arbeitskrs. Heim. Orchid. 32 (2): 90, abb. 3.
⬆︎Epipactis lucana, Holotypus (HLUC 4708) by H. Presser e V.A. Romano. After S. Hertel & H. Presser, 2016: Weitere Erkenntnisse zu Epipactis-Arten in Italien. – Ber. Arbeitskrs. Heim. Orchid. 32 (2): 98.

Osservazioni

Abbastanza simile a E. helleborine e a E. meridionalis, con la quale era stata confusa per le macchie di color viola scuro sulle callosità dell’epichilo. In realtà le piante di E. meridionalis di solito sono tinte di violetto in tutte le lore parti, mentre in E. lucana tinte violacee sono presenti soltanto alla base del caule e del pedicello. Somiglia anche all’autogama E. sanguinea, dalla quale si distingue per la taglia maggiore, lo scapo più robusto e le foglie più spesse: questi ultimi sono ulteriori caratteri distintivi anche rispetto a E. meridionalis.
Delforge (2016: 81) la inserisce - con riserve - nel ‘groupe E. albensis’ per i caratteri intermedi tra questa specie ed E. helleborine, ma soprattutto per le sue esigenze meso-igrofile.

Bibliografia citata:
> DELFORGE P., 2016: Orchidées d'Europe..., IV ed., Delachaux & Niestlé, Paris (F).
fiore intero
particolare fiore

Habitat

Faggete montane e anche querceti su terreni freschi e calcarei.

distribuzione

Subendemismo appenninico meridionale, presente con diverse popolazioni nell'Appennino lucano (dove è stata descritta) fino alla Calabria; verso nord isolate segnalazioni nell'Appennino campano (Picentini, Taburno, Matese) e abruzzese (Gran Sasso, Majella).

AV, BN, CE, CH, CS, AQ, PE, PZ

Distribuzione altimetrica

Fioritura

Soprattutto dalla fine di Luglio alla metà di Agosto.

  • Gennaio
  • Febbraio
  • Marzo
  • Aprile
  • Maggio
  • Giugno
  • Luglio
  • Agosto
  • Settembre
  • Ottobre
  • Novembre
  • Dicembre