Nigritella miniata

(Crantz) Janch. 1959. Phyton (Horn) 8: 232.
Albero tassonomico:
Nome Italiano:
Nigritella rossa
Etimologia:
In latino 'rossa' come il minio (cinabro), per il colore dei fiori.
Basionimo:

Orchis miniata Crantz 1769. Stirp. Austr. Fasc., ed. 2, II (6): 487-488.

Sinonimi:

Homotypic Names:
Gymnadenia miniata (Crantz) Hayek 1956
Heterotypic Synonyms:
Gymnadenia rubra Wettst. 1889
Nigritella rubra (Wettst.) K. Richt. 1890
Gymnadenia nigra var. rubra (Wettst.) Kraenzl. 1898
Nigritella nigra var. rubra (Wettst.) W.D.J. Koch 1905 
Nigritella nigra subsp. rubra (Wettst.) Beauverd 1926
Nigritella rubra f. carpatica Soó 1927
Nigritella rubra f. wettsteinii Soó 1927
Gymnadenia nigra subsp. rubra (Wettst.) H. Sund. 1980
Nigritella minor W. Foelsche & Zernig 2007
Nigritella rubra var. minor (W. Foelsche & Zernig) H. Kretzschmar 2008
Nigritella bicolor W. Foelsche 2010
Nigritella rubra f. rosea C. Boillat & V. Boillat 2010
Gymnadenia minor (W. Foelsche & Zernig) W. Foelsche, Zernig & O. Gerbaud 2011
Gymnadenia rubra f. minor (W. Foelsche & Zernig) P. Delforge 2011
Gymnadenia rubra f. rosea (C. Boillat & V. Boillat) P. Delforge 2011
Nigritella bicolor var. rubida W. Foelsche 2015
Gymnadenia miniata f. minor (W. Foelsche & Zernig) P. Delforge 2015
Gymnadenia miniata f. rosea (C. Boillat & V. Boillat) P. Delforge 2015

Varianti presenti in Italia:


Nigritella miniata
var. dolomitensis
(Teppner & E. Klein) H. Baumann, R. Lorenz & Perazza 2013. Gredleriana 12: 93 (2012 publ. 2013).
Bas.: Gymnadenia dolomitensis Teppner & E. Klein 1998. Phyton (Horn) 38 (1): 223.
Syn. (Homotypic Names):
Nigritella dolomitensis (Teppner & E. Klein) Hedrén, E. Klein & Teppner 2000
Nigritella rubra subsp. dolomitensis (Teppner & E. Klein) Wenker & S. Wenker 2007
Gymnadenia rubra var. dolomitensis (Teppner & E. Klein) P. Delforge 2011, with incorrect basionym ref.
Gymnadenia rubra var. dolomitensis (Teppner & E. Klein) P. Delforge 2015
Syn. (Heterotypic Synonyms):
Nigritella
hygrophila
W. Foelsche & Heidtke 2011
Gymnadenia hygrophila (W. Foelsche & Heidtke) W. Foelsche, Heidtke & O. Gerbaud 2011
Gymnadenia rubra f. hygrophila (W. Foelsche & Heidtke) P. Delforge 2011
Gymnadenia miniata var. dolomitensis f. hygrophila
(W. Foelsche & Heidtke) P. Delforge 2015
Etym.:
delle Dolomiti.

 

Descrizione

Rispetto a N. rhellicani le foglie sono simili, e anche i tepali, mentre i caratteri distintivi, al solito non sempre ben definiti sul campo, sono: l’infiorescenza più allungata (proporzione tra altezza e larghezza 1,0-1,5), inizialmente conica, poi subovoide; i fiori di color rosso rubino, gli inferiori spesso più chiari; il labello un po’ più lungo (5,5-8,5 × 3,5-5,2 mm), insellato e ristretto nel quarto basale, con margini tendenti a riunirsi in avanti a formare una parte tubulosa ristretta (var. miniata) o più aperta (var. dolomitensis). Sperone a fauce più stretta, lungo 1-1,3(1,8) mm. Entità tetraploide (numero cromosomico 2n = 80), riproduzione apomittica preferenziale.

Basionimo di Heinrich Johann Nepomuk von Crantz 1769
(Orchis miniata):

⬆︎ from Real Jardín Botanico, Biblioteca Digital. URL:https://bibdigital.rjb.csic.es/viewer/10775/?offset=#page=268&viewer=picture&o=bookmark&n=0&q=
⬆︎ In copertina Nigritella miniata. Foto di Katia Barbieri, Provincia di Trento 01-07-2018.

Osservazioni

Nigritella miniata è stata a lungo trattata come Nigritella rubra in contrapposizione a N. nigra (nelle Alpi N. rhellicani). Entrambi questi epiteti, 'miniata' e 'rubra', sottolineano il suo carattere più appariscente, il rosso vivo (anziché scuro fino al nerastro). In realtà, nonostante la sua usuale riproduzione asessuata, questa specie è alquanto variabile e incostante nei suoi caratteri, e varie forme sono state descritte, addirittura fino alla creazione di nuove specie, quali N. bicolor e N. hygrophila. Molte di esse sono considerate in sinonimia (Lorenz & Perazza 2013), come le varietà minor e rosea: la taglia delle piante e il numero e il colore dei fiori sono caratteri probabilmente influenzati da fattori ambientali e geografici, addirittura sono note variazioni nella papillosità delle brattee inferiori (con papille assenti o quasi in alcuni popolamenti dell’Austria fino a fortemente papillose nelle Dolomiti e nelle Prealpi italiane), nell’intensità cromatica (spesso i fiori inferiori sono più rosati che rossi), e nella insellatura del labello, la cui porzione basale subtubulosa può presentarsi più o meno chiusa o aperta anche nei diversi fiori di una stessa infiorescenza (carattere incostante). Uniche eccezioni possono essere considerati due taxa endemici austriaci molto rari, anch'essi tetraploidi e con riproduzione per apomissia: Nigritella stiriaca (Rech.) Teppner & E. Klein 1985 (simile a N. miniata ma con foglie più larghe e fiori più chiari verso la sommità), e Nigritella archiducis-joannis Teppner & E. Klein 1985, con caratteri intermedi tra N. miniata e N. widderi.
Nei popolamenti italiani l'
unica variante con valore effettivo si può considerare la var. dolomitensis, che si differenzia dal tipo per i fiori più rosso-violacei, la parte tubulosa del labello più aperta, i sepali più lunghi dei petali, la denticolazione acuta delle brattee. Si veda Lorenz & Perazza (2004), che per primi la ricombinarono come varietà Nigritella rubra var. dolomitensis, per i risultati di un dettagliato studio sulle caratteristiche e la distribuzione delle 'nigritelle rosse' sulle Dolomiti. In base a questo e al successivo studio del 2013, gli stessi autori non riconoscono un rango autonomo a Nigritella hygrophila, descritta  per alcuni biotopi umidi intorno al passo Pordoi tra Dolomiti trentine e bellunesi. Al momento possiamo considerarla una forma della var. dolomitensis (f. hygrophila), solo se fosse confermata la sua presenza anche altrove, potrebbe essere ritenuta un ecotipo di habitat umidi e quindi riclassificata eventualmente come varietà hygrophila di N. miniata.

Bibliografia citata:
> LORENZ R. & PERAZZA G., 2004: Studio sulla sistematica delle Nigritelle rosse nelle Dolomiti. – GIROS Notizie 27: 1-9.
> LORENZ R. & PERAZZA G., 2013: Beiträge zur Kenntniss zur Blütenmorphologie der Artengruppe Nigritella miniata s.l. in den Ostalpen. – Gredleriana 12 (2012): 67-146.
fiore intero
particolare fiore

alterazioni morfologiche e cromatiche

Habitat

Praterie alpine e subalpine su suoli calcareo-dolomitici.

distribuzione

Orofita europea, con areale disgiunto tra Alpi centro-orientali (dal Ticino alla Bassa Austria) e Carpazi in Romania; in Italia dalla Lombardia al Friuli.

⬆︎ Areale di Nigritella miniata. After © KÜHN, PEDERSEN & CRIBB, Field Guide to the Orchids..., 2019: 119.

BL, BG, BZ, BS, PN, SO, TN, TV, UD, VR, VI

Distribuzione altimetrica

Fioritura

Fiorisce 1-2 settimane prima rispetto a Nigritella rhellicani. In genere le piante sono sfiorite all'inizio di Agosto.

  • Gennaio
  • Febbraio
  • Marzo
  • Aprile
  • Maggio
  • Giugno
  • Luglio
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  • Ottobre
  • Novembre
  • Dicembre