In Campania a sud della baia di Napoli si manifestano influenze da parte delle tre diverse tipologie di popolazioni della serie Exaltatae, di probabile origine ibridogena: da nord-ovest la tirrenica O. montis-leonis, da nord-est l’adriatica O. archipelagi (forse tramite O. mateolana), da sud la calabro-sicula O. exaltata. I Devillers trovarono in particolare nel Cilento popolazioni che presentavano caratteri di ognuna delle tre tipologie, in modo incoerente ma mai nettamente riferibili a uno di essi in particolare, e nemmeno a una propria decisa tipicità. Da cui l’identificazione come Ophrys cilentana di queste popolazioni, in attesa di ulteriori dati più precisi e/o allargati (che in realtà non sono poi arrivati). Anche Delforge ha confermato come O. cilentana solo le popolazioni dal Cilento al Pollino, considerando O. exaltata esclusiva di Calabria e Sicilia, e attribuendo a O. archipelagi le presenze di O. exaltata sul versante adriatico.
Possiamo considerare come caratteri dei taxa adriatici i sepali chiari, i bordi pelosetti e ondulati dei petali, la macula semplice, viceversa quelli dei taxa tirrenici la forma trapezoidale del labello, i bordi diritti e il colore più intenso dei petali sono invece caratteri più tipici dei taxa tirrenici, mentre l’apicolo ridotto ma ben visibile è un carattere intermedio, come la cavità stigmatica a base ristretta.