Ophrys dinarica

Kranjčev & P. Delforge 2004. Natural. Belges 85 (Orchid. 17): 32.
Albero tassonomico:
Nome Italiano:
Ofride dinarica
Etimologia:
Dal nome del massiccio del Dinara, tra Croazia e Bosnia-Erzegovina, suo locus classicus.
Sinonimi:

Homotypic Names:
Ophrys holosericea subsp. dinarica (Kranjčev & P. Delforge) Kreutz 2004
Ophrys fuciflora subsp. dinarica Kranjčev 2005, nom. inval.
Ophrys fuciflora var. dinarica (Kranjčev & P. Delforge) Faurh. 2009
Heterotypic Synonyms:
Ophrys personata P. Delforge 2015
Ophrys druentica P. Delforge & Viglione 2006

Descrizione

Caratteri essenziali e distintivi rispetto a Ophrys holosericea:
pianta robusta (alta fino a 50 cm), con 4-10 fiori grandi; sepali simili a O. appennina, petali triangolari e auricolati, 3,2-5 × 1,5-3 mm, lunghi 1/3 dei sepali e con toni più scuri; labello tipicamente bombato al centro, da obovoide a trapezoidale, a volte quasi subgloboso o anforoide (12-15 × 10-18 mm), spesso con bordi leggermente rivolti in avanti, talvolta ripiegati all’indietro fino ad assumere un aspetto scolopaxoide; pelosità submarginale di color bruno scuro, densa ma più corta, chiara e rossastra nella parte centro-distale, bordo spesso glabro; gibbe divergenti, subacute e robuste (lunghe 3-7 mm); macula grande e con disegni molto complicati con bordature giallastre, a volte molto frammentata; apicolo grosso, eretto, da 3- a 7-dentato; cavità stigmatica bassa e larga, molto scura come il campo basale, quest’ultimo talvolta diviso in due ovali bordati di chiaro; pseudo-occhi olivastri. 

Protologo di Radovan Kranjčev e Pierre Delforge 2004:

Osservazioni

I fiori grandi e quasi sempre fucifloroidi di Ophrys dinarica la accostano a Ophrys apulica, dalla quale si distingue, oltre che per l’areale più settentrionale e l’antesi più tardiva, per il labello meno grande e più bombato al centro, le gibbe più prominenti e la macula più estesa. La sua posizione tassonomica rimane comunque incerta: Delforge non la considera nel ‘groupe Ophrys fuciflora’ ma nel ‘groupe Ophrys heldreichii’, un aggregato di taxa balcanico-elleno-anatolici assenti dall’Italia. Perciò egli ha creato due nuove specie: Ophrys personata P. Delforge 2015 per gli esemplari dell’Appennino centrale e Ophrys druentica P. Delforge & Viglione 2006 per quelli del Sud-est francese e della Liguria; entrambe nel ‘groupe Ophrys tetraloniae’, cioè nelle Holosericeae a fioritura tardiva. Non vedendo differenze sostanziali con O. dinarica, consideriamo entrambe queste entità come suoi sinonimi.

fiore intero
particolare fiore

alterazioni morfologiche e cromatiche

Habitat

Praterie, pascoli cespugliati, garighe, incolti e radure boschive.

distribuzione

Submediterranea, dalla Croazia all’Italia centrale e di nord-ovest, oltre che in Francia.

AL, AN, AO, AR, AP, AT, CH, CN, FM, FR, IM, IS, AQ, MC, PR, PV, PG, PU, PE, PC, RI, RN, RM, SV, TE, TR, TO

Distribuzione altimetrica

Fioritura

In stagioni favorevoli può iniziare a fiorire a fine marzo.

  • Gennaio
  • Febbraio
  • Marzo
  • Aprile
  • Maggio
  • Giugno
  • Luglio
  • Agosto
  • Settembre
  • Ottobre
  • Novembre
  • Dicembre