Albero tassonomico:
Etimologia:

In greco 'lingua a cinghia', riferita ai lunghi lobi labellari nastriformi (sect. Barlia esclusa).

Sinonimi:

Heterotypic Synonyms:
Loroglossum Rich. 1817 (nom. illeg.)
Aceras R. Br. subg. Calcaratae Kränzlin 1901

Classificazione piante

Genus:
Himantoglossum
Spreng. 1826. Syst. Veg. [Sprengel] ed. 16, 3: 675, 694. Emend. W.D. Koch 1837. Syn. Fl. Germ. Helv. 589, 841. (nom. cons.)

Descrizione e caratteri comuni

⬅︎ In copertina il curioso labello che dà il nome all'intero genere Himantoglossum (in questo caso H. adriaticum). Foto di Giulio Pandeli, Maggio 2015.

Protologo di Curt P.J. Sprengel 1826:

⬆︎ from BHL (Biodiversity Heritage Library) URL:https://www.biodiversitylibrary.org/page/793027#page/676/mode/1up

Caratteri comuni al ‘nuovo’ genere Himantoglossum ( Osservazioni): due rizotuberi ovoidi, foglie basali piuttosto grandi e presenti in inverno, brattee membranose (almeno le inferiori più lunghe dei fiori), taglia robusta delle piante e infiorescenza allungata con fiori piuttosto grandi, tepali riuniti a casco, labello trilobo con lobo mediano ±diviso a sua volta, sperone discendente senza o con pochissimo nettare.

Caratteri distintivi

Confronto della forma del labello, uno dei macrocaratteri distintivi più evidenti, tra le varie entità ( Osservazioni).

⬆︎ Confronto morfologico del labello nelle sez. Himantoglossum, Barlia e Comperia. After © Delforge P, 1999: Contribution taxonomique et nomenclaturale au genre Himantoglossum. – Natural. Belges 80, 3 (Orchid. 12): 397.

 

distribuzione

Areale eurasiatico-mediterraneo, dall'Europa atlantica e dal Maghreb fino all'Iran.

Areale del genere Himantoglossum (incl. Barlia e Comperia). After © BOURNÉRIAS, PRAT et al. (collect. S.F.O.), Les Orchidées de France..., 2005: 400.

Osservazioni

Gli studi genetici della fine del secolo scorso hanno mostrato chiaramente che il clado Himantoglossum comprende sia l’omonimo genere, sia gli altri due generi Barlia e Comperia, che fino ad allora erano stati sempre considerati autonomi, viste le differenze morfologiche fiorali tra i rispettivi taxa. Diversi autori hanno in seguito cercato di dare una impostazione tassonomica più adeguata a questo nuovo genere ‘multidimensionale’. La successiva sistemazione di Bateman et al. (2017), con analisi anche morfometriche di campioni di tutte le specie appartenenti ai 3 ex-generi, provenienti dall’intero areale e già sottoposti ad analisi molecolare, conferma l'unicità del genere con una ripartizione  in 3 sottogeneri (subg. Himantoglossum, subg. Barlia e subg. Comperia). Considerando anche qui ormai desueta la tradizionale tassonomia, adottiamo per tutti i 3 taxa il nome generico Himantoglossum, preferendo però una ripartizione più ‘leggera’ in sectiones, anziché in subgenera. Tralasciamo ovviamente la sect. Comperia, non essendo presente in Italia.

Bibliografia citata:
> BATEMAN R.M., MOLNÁR A.V., SRAMKÓ G., 2017: In situ morphometric survey elucidates the evolutionary systematics of the Eurasian Himantoglossum clade (Orchidaceae: Orchidinae). – PeerJ 5:e2893; DOI: 10.7717/peerj.2893

Livello tassonomico superiore

Livelli tassonomici inferiori

Specie

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