Serapias lingua è la specie tipo del genere Serapias, perciò il nome della sezione che la rappresenta è quello stesso dato al genere (autonimo).
Le dimensioni del fiore nelle piante di questa sezione, e in particolare del labello, sono morfologicamente intermedie tra quelle dei fiori della serie S. parviflora e della serie S. vomeracea. Oltre alla specie-guida Serapias lingua, ampiamente diffusa nei paesi mediterranei, la sezione comprende altre 6 entità endemiche o comunque ad areale molto ridotto, ovest-mediterraneo o atlantico: la maghrebina-sudiberica Serapias strictiflora, con la molto simile Serapias gregaria presente dalla Provenza all’Arcipelago toscano, l’altro subendemismo provenzale Serapias olbia, l’iberica Serapias elsae e l’algerina Serapias athwaghlisia. In Italia l’unica presenza oltre a S. lingua è quella molto marginale di S. gregaria, mentre la provenzale Serapias olbia Verg. 1908, segnalata in Provenza e Corsica, al momento non è confermata per il Ponente ligure, pur trovandosi non lontana dal confine italiano. S. olbia è molto simile a S. lingua, dalla quale si può distinguere per la colorazione più scura, per i petali più larghi e a base tondeggiante e soprattutto per la callosità basale profondamente solcata e divisa (ma non in due separate).
⬅︎ In copertina Serapias olbia, entità vicinissima a Serapias lingua, presente in Provenza e Corsica e da ricercare nel Ponente ligure. Photo by Johan N, Plain des Maures (Var, France) 08-05-2010, open access from Wikimedia Commons, license CC-BY-SA-3.0 https://commons.wikimedia.org/wiki/File:Serapias_olbia_001.JPG
I taxa riferibili alla serie S. lingua si distinguono soprattutto per la base labellare, che presenta una callosità unica, anziché due lamine affiancate come in tutte le altre Serapias.
Serapias lingua e i taxa collegati sono poliploidi, anziché diploidi, e questo diverso corredo cromosomico ha fatto ipotizzare probabili processi di speciazione per poliploidia anche all'interno del genere Serapias (Bellusci & Aquaro 2008, Bellusci et al. 2008).
Bibliografia citata: > BELLUSCI F. & AQUARO G., 2008: Contribution to the cytotaxonomical knowledge of four species of Serapias L. (Orchidaceae). – Caryologia 61 (3): 294-299. > BELLUSCI F., PELLEGRINO G., PALERMO A.M. & MUSACCHIO A., 2008: Phylogenetic relationships in the orchid genus Serapias L. based on noncoding regions of the chloroplast genome. - Mol. Phylogen. Evol. 47: 986-991.