Albero tassonomico:
Etimologia:

Riferita all'origine ibridogena delle specie.

Classificazione piante

Sectio:
Hybridogenae
nom. prov.

Descrizione e caratteri comuni

Si tratta di 6 specie di chiara origine ibridogena a partire da ibridi interspecifici di Serapias, per i quali sono coinvolti i seguenti parentali: S. lingua (4 volte), S. cordigera (3 volte), S. vomeracea (3 volte) e S. parviflora s.l. (2 volte).

distribuzione

Le popolazioni ibridogene sono localizzate in Puglia in 2 casi, in Basilicata (1 caso), in Sicilia (2 casi) e in Sardegna (1 caso).

Osservazioni

La possibilità che si formine ‘zone ibride’ di contatto tra Serapias è stata studiata da Bellusci et al. (2010), in particolare tra S. vomeracea e S. cordigera.
Alcuni preferiscono comunque continuare a considerarli ibridi occasionali anche se formano popolazioni numerose e apparentemente stabilizzate, come è il caso di questi taxa, dove si ipotizzano processi di speciazione (magari non conclusi) a partire da 2 (o più) parentali di Serapias oppure da ibridi interspecifici di prima generazione.

Bibliografia citata:
> BELLUSCI F., PELLEGRINO G., PALERMO A.M. & MUSACCHIO A., 2010: Crossing barriers between the unrewarding Mediterranean orchids Serapias vomeracea and Serapias cordigera. - Pl. Spec. Biol. 25: 68-76.

Livello tassonomico superiore

Livelli tassonomici inferiori

Specie

Questa è l'intestazione

Serapias cyrnosardoa
Dalla sua presenza in Sardegna e Corsica (Cyrnos in greco).

Questa è l'intestazione

Serapias francavillae
Dal luogo di ritrovamento presso Francavilla di Sicilia (Messina).

Questa è l'intestazione

Serapias guadinae
Da Guadina, antico nome della località Acquatina presso Lecce.

Questa è l'intestazione

Serapias hyblaea
Da Hybla, negli attuali monti Iblei.

Questa è l'intestazione

Serapias lucana
Da Lucania, altro nome della Basilicata.

Questa è l'intestazione

Serapias sallentina
Dal nome latino del Salento (Sallentum).