In latino scolopax è la ‘beccaccia’, uccello dal lungo becco, riferito - nella specie tipo Ophrys scolopax Cav. 1793 - al lungo rostro del ginostemio.
Ophrys sect. Fuciflorae subsect. Scolopax Hennecke 2021. Beitr. Ophrys: 510.
Homotypic Names (Ophrys scolopax):
Ophrys insectifera subsp. scolopax (Cav.) Moggr. & Rchb.f. 1869
Ophrys insectifera subsp. scolopax (Cav.) Moggr. 1869
Ophrys arachnites var. scolopax (Cav.) Fiori & Paol. in A. Fiori & al. 1898
Ophrys holosericea subsp. scolopax (Cav.) H. Sund. 1975
Ophrys fuciflora subsp. scolopax (Cav.) H. Sund. 1980
↰ In copertina le 'vere' Ophrys scolopax (a sinistra) e Ophrys cornuta (a destra), entrambe assenti in Italia, nella loro forma tipica. From Wikimedia Commons, Public Domain, Creative Commons Attribution-Share Alike 4.0
I caratteri distintivi comuni ai taxa della ser. Scolopax, che li distinguono dalla ser. Holosericeae, oltre al labello ‘scolopaciforme’, cioè stretto e allungato, quasi ‘affusolato’ per la forte convessità dovuta ai margini laterali revoluti, riguardano le gibbe sempre molto evidenti, veri e propri ‘lobi laterali’ di un labello da considerare trilobato a livello basale. La forma e dimensione dei lobi laterali rappresenta anche un importante elemento di differenziazione all’interno dei taxa della serie: le gibbe più corte mostrano l’origine occidentale dei taxa, quelle più allungate sono tipiche delle entità orientali. Per il resto i colori dei fiori sono variabili ma più o meno quelli delle Holosericeae, il labello non di grandi dimensioni, la sua pelosità marginale più o meno completa, la macula solitamente estesa ma non molto elaborata, in genere ben delimitante il campo basale, l’apicolo sempre grosso, eretto e appuntito, l’impollinazione cefalica per mezzo di apidi del genere Eucera e l’antesi di solito tardiva.
Bibliografia citata: >HENNECKE M., 2021: Beiträge zur Gattung Ophrys. Selbstverlag, Remshalden (D).
Labello trilobato e convesso, con lobi laterali a forma di gibbe nettamente rilevate (tipo ‘scolopaciforme’).
(Diagnosi della subsect. Scolopax di Manfred Hennecke 2021: 510, versione italiana dall’inglese).
Specie tipica Ophrys scolopax Cav. 1793. Icon. 2: 46, caratterizzata da forte variabilità dei colori del perianzio e dei motivi che disegnano la macula, della lunghezza dei lobi laterali, nonché della forma stessa del labello.
Distribuzione di Ophrys scolopax s.l. Le segnalazioni nella Liguria riguardano O. vetula e O. santonica, mancano invece quelle di O. conradiae e anche quella di O. picta in Sardegna.
⬆︎ Areale di Ophrys scolopax s.l. After © KÜHN, PEDERSEN & CRIBB, Field Guide to the Orchids..., 2019: 295.
Ammettendo che Ophrys scolopax s.s., con areale occidentale mediterraneo-atlantico, sia assente dall'Italia, e considerando le entità garganiche come sole rappresentanti italiane del complesso orientale delle 'scolopax a lunghe corna', in attesa di più convincenti sistemazioni tassonomiche, nella ser. Scolopax s.l. per l'Italia comprendiamo 7 entità: Ophrys conradiae in Sardegna e Puglia, Ophrys picta ancora in Sardegna, Ophrys santonica e Ophrys vetula nel Ponente ligure, Ophrys montis-gargani e Ophrys mattinatae al Gargano e la ‘scolopax di Pantelleria’, recentemente descritta come Ophrys pantalarensis.